zecchino Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del 16° sec., quando aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca, che fu fissato nel 1543 a 7 lire e 12 soldi. Dello z. si ebbero le [...] gigliato, dalla Repubblica di Genova nel 1718 con i tipi di S. Giorgio e poi di S. Giovanni Battista, dai papi a Roma (1729-86 ) e a Bologna (1730-99), da Carlo Emanuele III re di Sardegna nel 1743 con il tipo dell’Annunziata, da Maria ...
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Uomo politico (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651 - m. 1716). Scrisse pamphlets contro la politica di corte, ed esercitò l'avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. Assai in vista [...] fu il principale esponente della politica di guerra di Guglielmo III e ne condivise l'impopolarità. Fu capo dell'oligarchia whig . Fu tra i fautori della successione hannoveriana e nel primo ministero di Giorgio I fu ministro senza portafoglio. ...
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Formazione statale che nel 16° sec. riuniva sotto il suo dominio la parte nord-orientale dei territori russi, nucleo del futuro Impero. Con Giorgio (1303-25) avanzò pretese sul granducato di Vladimir, [...] interni tra i principi moscoviti e i fratelli, usi a ricevere in eredità parti anche cospicue dello Stato. Solo con Ivan III (1462-1505) fu attuata la Grande M., che da allora mirò all’unificazione della Russia e, nel 1480, si liberò definitivamente ...
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(ingl. Order of the Garter) Supremo ordine cavalleresco inglese, istituito da Edoardo III nel 1347 circa e conferito a cittadini inglesi illustri. Ne fanno parte il sovrano, gran maestro dell’ordine, e [...] 24 cavalieri; sono eleggibili tutti i discendenti di re Giorgio I; come cavalieri onorari possono essere eletti sovrani e principi di case sovrane estere; nel 14° sec. e nel 15° vi furono ammesse anche principesse e dame, dette Dames de la Fraternité ...
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Ecclesiastico e uomo politico inglese (Cottenham, Cambridgeshire, 1636 - Lambeth 1715). Iniziò come magister artium (1660) l'insegnamento, ma si dedicò poi alla carriera ecclesiastica fino a divenire vescovo [...] gesuita A. Pulton e il cardinale Bellarmino. Trovò a sua volta un acerrimo nemico in J. Swift. Ebbe molta influenza politica durante il regno di Guglielmo III e di Giorgio I, da lui incoronato nel 1714. Fondò la prima biblioteca pubblica di Londra. ...
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Settlement, Act of Legge («atto di disposizione») votata dal Parlamento britannico nel 1701 per fissare i diritti alla successione al trono di Gran Bretagna e Irlanda, escludendone i membri cattolici della [...] famiglia Stuart. La legge stabilì che se Guglielmo III d’Orange e la cognata Anna, futura regina, fossero morti senza prole, Secondo i termini dell’Act, estintasi la dinastia Stuart, nel 1714 divenne re d’Inghilterra Giorgio I, elettore di Hannover. ...
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Famiglia nobile, salita nel sec. 15º a grande influenza, come feudataria di vasti territorî in Sabina, che vennero accresciuti (1463) da Giorgio, protonotario apostolico, e poi (1530) da Giangiorgio. Contò [...] il card. Giuliano (v.), il marchese Giuliano I (1491-1564), gonfaloniere del popolo romano, come il duca Giuliano II (1585-1656). Dal matrimonio (1763) di Livia, figlia di Giuliano III, con Federico II Sforza ebbe origine la famiglia Sforza Cesarini. ...
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Dinastia bulgara. Successe (1280) alla dinastia degli Asen e regnò, salvo un breve intervallo, fino al 1322. Fondatore fu Giorgio Terter I, un boiaro di origine cumana imparentato con gli Asen, che fu [...] proclamato zar quando Ivan Asen III abbandonò la Bulgaria fuggendo al ribelle Ivailo (1280). Giorgio I perdette il trono e lo stato (1285) durante l'invasione dei Tatari. Suo figlio, Teodoro Svetoslav, riconquistò (1301) il trono e regnò fino al 1321 ...
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Zar (m. 1280) dei Bulgari, detto dai Bizantini Lachanàs (gr. Λαχανᾶς). Sconfisse e uccise lo zar Costantino Asen e i boiari si sollevarono e lo proclamarono zar. con questo atto si aprì in Bulgaria un [...] l'imperatore di Oriente MicheleVIII per contrapporre a I. Giovanni III Asen. I. con l'aiuto dei Tatari costrinse Giovanni III alla fuga, ma fu a sua volta rovesciato (1280) dal cumano Giorgio Terter. Rifugiatosi presso i Tatari di Nogai, vi trovò la ...
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Nipote (1189-1238) di Giorgio Dolgorukij; alla morte del padre Vsevolod III (1212) entrò in conflitto col fratello maggiore Costantino cui dovette cedere il granducato, dove ritornò alla morte di questo [...] (1219). Esteso il suo dominio su Novgorod, contro i Bulgari del Volga costruì Nižnij Novgorod, ma nel 1238 i Mongoli di Batyi, distrutte Rjazan' e Mosca, sconfissero e uccisero in battaglia G. distruggendo ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...