DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] naturale di Milano come assistente del direttore e fondatore Giorgio Jan; qui tenne anche pubbliche lezioni di scienze naturali F. D., in Arti della R. Accad. delle scienze di Torino, III (1867-68), pp. 257-296; E. H. Giglioli, Viaggio intorno ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] ss. Bartolomeo Bernardi e Giovanni, della chiesa di S. Giorgio di Chirignago vicino Venezia, che oltre alla firma ha Malaguzzi Valeri, Inuovi acquisti della Pinacoteca di Bologna, in Cronache d'arte, III (1926), pp. 14-34; U. Oietti - L. Dami - N ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] 1754. Nel 1759, quando Carlo, con il nome di Carlo III, salì sul trono di Spagna, la sua posizione divenne ancora più Cortona 1983.
Brieve dissertazione sul sagro militar ordine costantiniano di S. Giorgio, s.l., s.d. (ma Napoli 1760).
Diritto della ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] S. Giustina di Padova, di S. Maria di Firenze, di S. Giorgio Maggiore di Venezia e dei S S. Felice e Fortunato di Aimone, 243; I. Tassi, Per la datazione di alcune lettere di L. B., ibid., III (1949), pp. 279-290; Id., L. B.(1381-1443), Roma 1952; P. ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] . Nel 1818 ebbe la gran croce dell'Ordine di S. Giorgio e dal maggio 1820 fu ammesso alla corte come gentiluomo di Saladino, Napoli 1960; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna..., Milano 1960-64; III, pp. 361 s., 428 s.; IV, pp. 40-43, 418-421; ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] creato di Raffaello, Pellegrino da Modena, Giorgio Vasari mette insieme notizie ricevute probabilmente da Italian drawings in the Department of prints and drawings in the British Museum, III, 1, Raphael and his circle, Londra 1962, pp. 50-58; J ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Caprina, Firenze 1878; E. Müntz, Les arts à la cour des papes..., III, Paris 1882, pp. 75 s.; E. Müntz, Les arts à la cour pp. 374-433; E.F. Londei, Progetti di Francesco di Giorgio per il monastero di Santa Chiara in Urbino, in Annali di architettura ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] la guerra tra la Lega che riuniva il papa, Firenze, Niccolò (III) d'Este e i Visconti, che a Milano scoppiò una sommossa breve Facino raggiunse tregue con gli eredi di Bernabò, con Giorgio Benzoni e Giovanni Vignati: suo obiettivo fu quindi la contea ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] rientrò il 30 marzo 1925 con un discorso contro il ministro Di Giorgio, che fece riproporre il suo nome per i più alti comandi), vita politica, parte II, L'Italia nella guerra mondiale, I-III, Bologna 1951-53; A. Salandra, La neutralità ital., Milano ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] mentre il cugino Costantino veniva ucciso nella difesa della città, Giorgio riuscì a scampare dapprima in un convento, poi nel feudo . D. e l'opera sua, in Nuovo Arch. veneto, n. s., III (1903), 4, pp. 261-361, il quale vi ritornò con correzioni in ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...