GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] . 1587 il papa assegnò al G. il titolo di S. Giorgio al Velabro, che negli anni seguenti fu mutato in quello di S 976i; II, 440, cc. 62-72, 74-98v; III, 60fg, cc. 28-48v; III, 102cd, cc. 109 ss.; III, 108fg, c. 267; Segreteria di Stato, Legazione di ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] 1520 e il 1530 ser Francesco abitò nella parrocchia di S. Giorgio e F. frequentò il convento domenicano di S. Marco dove Siena, il De contemptu mundi, un trattatello attribuito ad Innocenzo III, la Pharetia divini amoris di Serafino da Fermo, le vite ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] presenziando qui, il 30 marzo, all’abiura pubblica di Giorgio Siculo, dal quale tuttavia non ottenne la rinuncia ai propri Ampia bibliografia in S. Feci, Pio V, in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, pp. 160-180; Ead., Pio V, in Dizionario storico ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il diritto di visita su tutti i monasteri greci. Nel 1456 Callisto III nominò B. archimandrita di S. Salvatore a Messina. Nel 1462, da Teodoro di Gaza, e il Denatura et arte contro Giorgio di Trebisonda, in cui finalmente B. si decise a rompere ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il D. non ottenne nulla, né la liberazione di Giorgio d'Austria, né Passenso del re al progetto sui Paesi nell'Archivio Segreto Vaticano, in appendice a Un'altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, Roma 1941, pp. 11-15
Fonti e Bibl.: I. ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] per tornare, nel 1536, al governo di Bologna.
Il 22 dic. 1536 Paolo III lo creò cardinale con il titolo di S. Vitale (il 6 ott. 1542 porta del Popolo (acquistata nel 1519). Secondo quanto riporta Giorgio Vasari - che intorno al 1548 si era occupato ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Repubblica Cisalpina, ricalcata su quella francese dell’anno III e promulgata da Bonaparte a Milano l’8 luglio e di fedeltà nei confronti del suo predecessore. Incoronato in S. Giorgio Maggiore il 21 marzo (l’acredine dell’Austria gli precluse la ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] nascere la propria presenza a Roma, alloggiando presso il convento domenicano di S. Paolo. Di lì scrive un sonetto a Paolo III sui danni prodotti dalla guerra invitando ad una pace tra le due famiglie. Ritorna nell'agosto a Roma, avendo saputo di un ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] delle Lettere di un prete modernista pubblicate a Roma nel 1908, nelle quali, come ebbe ad osservare Giorgio Levi Della Vida (La Cultura, III [1923-1924], p. 350), "l'immanente aveva cacciato il trascendente e Iddio si rivelava nel progressivo ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 1-377 manoscritti ebraici e 194 in altre lingue orientali ed europee (III, pp. 160-200) non senza errori ed inesattezze.
Stampato che fu e fatto cavaliere dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio. Le sue forze declinavano lentamente. Pubblicò ancora, ...
Leggi Tutto
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...