GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] quella per cui il re d'Inghilterra deve appartenere alla comunione anglicana; ma Giorgio V ha abolito la formula p. 313; II (1930), p. 303; II (1931), p. 221; III, pp. 111 e 153; Committee on National Expenditure Report, Londra 1931; Committee on ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] tra l'Inghilterra e la Svezia sposando la regina Elisabetta d'Inghilterra. Dapprincipio vinto e detronizzato nel 1569 dal parlamento. Giovanni III (1569-92) salì sul trono, e il cambiamento Lubecca. Il mirabile San Giorgio nel duomo di Stoccolma, ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] monete di br0nzo sino al sec. IIId. C. Alcune regioni hanno ancora di Francia, d'Inghilterra, di Fiandra, di Germania e delle città interne d'Italia sono portate 'Ambrogio a Milano, il Banco S. Giorgio a Genova, trasformazione del vecchio banco dello ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] di morfologia dell'uomo e dei primati, III (1918).
Etnografia. - Eccettuati gli ), gli Ottawa (penisola Michigan e baia di S. Giorgio) e gli Ogibway in senso proprio, attorno al Lago manifestarsi. I nuovi arrivati d'Inghilterra, non meno dei lealisti ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] imperatore della Cina, rifiutando di stipulare un trattato di commercio con l'Inghilterra, nel 1793 scriveva a GiorgioIII che il suo impero non aveva bisogno d'importare le manifatture dei barbari stranieri perché aveva di tutto in grande abbondanza ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] (S. Maria di Entotto per Menelik II; S. Giorgio di Addis Abeba per Zauditu e Ḥāyla Sellāsē I e regno di Aksum che nel sec. IIId. C. mantenne un atteggiamento antiromano, , portarono alla guerra con l'Inghilterra. Sir Robert Napier batteva a Magdala ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] e a stranieri. A Delo dal sec. III però non figurano come mutuatarî che il comune XVII. Con la creazione della Banca d'Inghilterra (1694) si apre il periodo delle quarto nel 1739. La Banca di S. Giorgio e altri banchi pubblici, italiani e stranieri, ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Antonio Mayda, Giovanni e Antonio Pasta, Giorgio e Petruccio di Spira (v. messina più celebre fonditore di caratteri d'Inghilterra; John Baskerville a Birmingham gravures, Parigi 1927; M. Sabbe, Balthasar Moretus III., in Gutenberg Jahrb., 1930.
1 a 6. ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] i non tedeschi solevano appellare: S. Giorgio, o SS. Trinità, e i di Derby (poi Enrico IV d'Inghilterra). Nel 1472 vi fu ospitato 5, voll. 3 e 4) e Marziale (Epig., I, 57; III, 57). Il fondamento razionale del principio è nel fatto che i viaggiatori ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] l'antiquité, 2ª ed., Parigi 1879; Becker-Göll, Charicles, Berlino 1877-78, III, p. 1 segg.; Th. Thalheim, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V (1903 del capitale, il re di Spagna e la regina d'Inghilterra; ma nel 1739 il contratto fu revocato e la ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...