Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] d’Inghilterra del Ferrari [...]. Altri pezzi, quali il finale dell’Enna d Riva insieme ad altri parenti, Zorzi III Morosini detto Lorenzo, Alessandro Memo, Storia dell’opera italiana, a cura di Lorenzo Bianconi-Giorgio Pestelli, pt. II, I sistemi, 4, ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] , Pietro II e, più tardi, di Alfonso IIId'Aragona. Ma il castello di Monzón è famoso numero e consistenza in Francia e in Inghilterra, dove l'Ordine non svolse funzioni , attraverso episodi eterogenei quali S. Giorgio che uccide il drago, la Chiesa ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] da diverse parti d'Europa e d'Inghilterra, che facevano riferimento , Neri Pozza, 1976-1987, 10 v.; v. III/2: Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, 1980 Boliviana, 1986.
Bellavitis 1983: Bellavitis, Giorgio, L'arsenale di Venezia. Storia ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] il Βασιλικὸν Δῶρον di Giacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Jülich-Kleve-Berg, figlio del duca Giovanni III di Kleve, che nel 1535 lo nomina principi protestanti Ermanno Augusto e Giorgio Alberto di Brandenburgo-Kulmbach. Oltretutto ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] S. Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in argento alla chiesa (1207), questa regina appare preceduta dal padre, il re GiorgioIII, e seguita dal figlio Laša, in preghiera dinanzi a ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] anatema nel 1184 a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore di questa battaglia fu il laico valdese Giorgio Peyrot (1910-2005)62. (3) dall’Ottocento, sia come Chiesa d’Inghilterra (con un importante Centro anglicano ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] e, in subordine, a San Giorgio Maggiore). La città esibita all'élite dei saloni di alcuni grandi signori d'Inghilterra" (104). Anche Villamont, F. Moryson, An Itinerary, I, pp. 164 e 190-191 e III, p. 487.
112. T. Coryat, Crudezze, pp. 205-206; ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] retto di una moneta di Gordiano III (238-244 d.C.) riunisce in un'unica scena che ritrae, in quegli stessi anni, Carlo I d'Inghilterra nelle medesime vesti di cacciatore. La caccia, fuori della porta di San Giorgio, 1558 o 1559, Collezione ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] re Giorgio VI di Inghilterra per e la prima guerra mondiale in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De dei cattolici italiani, La carità, Roma 1933.
28 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] pure il medico Giorgio Biandrata (poi fondatore da Fano eretico del secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 13, 68.
54 A.S.V., Sant'Uffizio, b. 158, fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. II, c. 49V.
56 ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...