Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] rientrò il 30 marzo 1925 con un discorso contro il ministro Di Giorgio, che fece riproporre il suo nome per i più alti comandi , Bari 1919, e oggi E. Faldella, La grande guerra, I-II, Milano 1965; fortemente ostile invece: E. Viganò, La nostra guerra. ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] e il 28 genn. 1466 si sposò con Elisabetta di Giorgio Venier, che gli portò in dote 2.000 ducati. Assunta Mosto, Il navigatore A. D. e la sua famiglia, in Arch. ven., s. 5, II (1927), pp. 168-259 (con un'appen. di 60 docc.); A.Z. Cortesão, Subsidios ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] al 1552, in Arch. stor. lomb., XVIII (1891), pp. 269, 279; F. Gabotto-A. Baffini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, in Riv. di storia, arte, archeol. della prov. di Alessandria, II (1893), p. 331; III (1894), pp. 16-22, 26-28, 31-36, 40 s., 44, 51 ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] per costruire tra il 1395 e il 1406 il castello di S. Giorgio, progettato da Bartolino da Novara, e la Ca' Zoiosa (destinata Po, Bologna 1877, pp. 130-133; A. Portioli, La Zecca di Mantova, II, Mantova 1879, pp. 26-35, 68-74; L. Frati, La guerra di ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] e l'accurata preparazione del C. e del suo capo di Stato Maggiore Badoglio (che durante la battaglia assunse il comando del II corpo d'armata) l'attacco iniziale portò solo alla conquista del Kuk; il C. ottenne però l'autorizzazione a protrarre gli ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] direzione dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini) che avrebbero dovuto porre la Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, Mss., A.X.74: G. Tommasi, Istorie di Siena, II, cc. 256v-257v; B.III.2: Storie di Siena di vari, cc. 215r-225r; ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] giuridica nelle università: in collaborazione con Giorgio Pasquali appare L'università di domani ( , in IlPonte, XXIII (1967), pp. 1141-1116; C. Mortati, introd. al II vol. delle Opere giuridiche, Napoli1968; E. T. Liebmann, introd. al III vol., ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] stampatori ma anche di mecenati come Guido Aviano, Giorgio e Nicola Contarini, Lodovico Cocco, Francesco Loredan ( Palermo 1728, f. 13; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1264 ss.; G. Tiraboschi,Biblioteca modenese, V, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] Il pretesto gli era stato offerto dalla morte di Giorgio Ordelaffi (1422) che, nel suo testamento, aveva , Raccolto( della fondatione di Rimino(, II, Rimino 1627, pp. 193-225; P.M. Amiani, Memorie( della città di Fano, II, Fano 1751, pp. 309-356 ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] ., 144, 157 s., 169, 171, 181 ss., 184, 189, 198 ss., 207 ss.; II, pp. 10, 15 s., 41; F. Ambrosi, Il Medioevo trentino, in Arch. stor. p. 9; G. Biscaro, Attraverso le carte di S. Giorgio in Braida di Verona. Note storiche (seconda serie), in Atti ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...