Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] cit., pp. 467-491, in partic. 479.
38 Giorgio Sincello, Ecloga chronographica, hrsg. von A.A. Mosshammer, 135.
91 Eus., h.e. IV 6, ed. Schwartz, pp. 306-308.
92 Eus., h.e. II 10,6-7, ed. Schwartz, p. 128.
93 Eus., h.e. VIII, appendix 1, ed. Schwartz, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 1956. Protagonista di questa battaglia fu il laico valdese Giorgio Peyrot (1910-2005)62. (3) L’«intesa tra
8 Ibidem, pp. 36-117.
9 A. Armand-Hugon, Storia dei valdesi, II, Dall’adesione alla Riforma all’Emancipazione (1532-1848), Torino 1974, p. 21.
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] il 7 ottobre 1978 il giornalista de «la Repubblica» Giorgio Battistini scrisse che nel covo di via Monte Nevoso a .
45 A. Moro, Lettere dalla prigionia, cit., pp. 113-115.
46 CM, II, pp. 473-474.
47 Ricavo la data dell’accordo da S. Flamigni, La tela ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Quirinale in quell’anno di speranza 1887. Per Giorgio Candeloro il tentativo di conciliazione si ridusse in , vedi J.M. Ticchi, Ubi Roma, ibi papa, cit.
38 ASV, AES II periodo, Stati Ecclesiastici, P.O. 1033, fasc. 333, ponenza a stampa del 9 ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] all'opera di restaurazione dell'unità patrimoniale portata avanti da Aldobrandino (II), la casata dei marchesi d'Este era tornata ad avere, e dai mercenari teutonici della Compagnia di S. Giorgio. L'apporto delle forze estensi fu determinante nella ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di storia della Chiesa (La Mendola 1971), 4 voll., Milano 1973: II, pp. 154-176.
5 I. Scopoli Biasi, Elevazioni a Dio ad , Rosso e bianco, cit., pp. 93-94.
41 F. De Giorgi, Forme spirituali, forme simboliche, forme politiche. Le devozioni al S. Cuore ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] tuttora vicino alla facciata della basilica di S. Giorgio in Velabro. Gli studiosi che se ne sono occupati p. 94; Id., Roma, cit., p. 418 (con ipotesi di attribuzione a Costanzo II).
95 LTUR I, A. Capodiferro, s.v. Arcus Constantini, pp. 86-91; F ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] affiorare anche segni di divisione: mentre Giorgio Amendola e i popolari erano favorevoli 1979, pp. 316-317.
60 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, cit., II, pp. 402-405; F.L. Ferrari, L’azione cattolica e il regime, Firenze 1957, pp ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] presidenza della Cei di Ruini e in accordo con Giovanni Paolo II prima e con Benedetto XVI poi, si è configurata come lo Cavaliere di Arcore si raffreddano e l’ex delfino di Giorgio Almirante decide di correre alle elezioni europee del 1999 assieme ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] riformatore fu per molti versi la Toscana di Leopoldo II. Amico di scienziati e appassionato di collezioni scientifiche, due naturalisti, Giuseppe De Cristoforis, appassionato collezionista, e Giorgio Jan, docente a Parma, che decisero di affidare le ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...