FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Roma 1976, p. 300; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-1990, I e II a cura di R. Fubini, III e IV a cura di N. Rubinstein, V e Clough - M. Mallett, London 1993, ad vocem; Francesco di Giorgio ed il Rinascimento a Siena, a cura di L. Bellosi, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] del palazzo della Ragione il prete siciliano Giorgio Siculo, anch'egli "eretico". Spettacolari esecuzioni et campagne dans la litt. it. de la Renaissance..., a cura di A. Rochon, II, Paris 1977, ad vocem; Images de la femme dans la litt. it. de la ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] seconda centuria da un'altra al numismatico Giorgio Federigo Nott, canonico di Winchester. Sciolte di B. B.);A. Mambelli, Lettere di B. B., in Rubiconia Accademia dei Filopatridi, II (1961), pp. 77-82 (a L. V. Paulucci); A. M. Baronio, Alcune ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] alla carica di legato, contro quella più autorevole di Giorgio Corner, in occasione della lega che il pontefice quello con Enrico IV. Ma prima la revoca, ad opera di Filippo II, degli assegnamenti fatti per pagare i mercanti toscani, poi la sua morte ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . Anche il nuovo prodittatore a Napoli, Giorgio Pallavicino, nominato il 3 ottobre da Garibaldi Palermo 1901 A. Billot, La France et l'Italie, histoire des années troubles 1881-99, I-II, Paris 1905, ad Ind. A. Torre, C., in Riv. di Roma, IX (1905), ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] 5 cubiti e una spiga di 5/6 di cubito" (Luckenbill 1926-27, v. II, p. 292), cioè, equivalendo il cubito babilonese a 0,495 m, quasi 3 della storia.
Bibliografia
fonti
Castellino 1972: Castellino, Giorgio R., Two Šulgi hymns (BC), Roma, Università ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] mem. delle Rr. Deput. di storia patria per le prov. moden. et parm., I (1863), pp. 329-35; Id., Giorgio Vasari e la corte del cardinal F., ibid., II (1864), pp. 121-28; Id., Delle relazioni di Tiziano coi Farnese, ibid., pp. 129-46; Id., Il Grechetto ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] mi mise in punto di fare l'eroe per 48 ore" (Epist., II, 39).All'alba del 18 marzo, richiesto di consiglio da amici, non tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non si curava; l'altro, Giorgio Clerici, non era buono da nulla e allora era fatto comandante ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] posto, cosicché nell'unico seggio conseguito si succedettero C. Giorgio e R. Grieco.
Nell'agosto del 1924, dopo la intendere. Egli non fa praticamente nulla e di questo si lagna" (Pistillo, II, pp. 205 s.). Ma il 10 febbr. 1941 il D. venne arrestato ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] fu nominato da Innocenzo VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Come la maggior parte dei cardinali di pp. 148, 161-62.
W. Brandmüller, Das Konzil von Konstanz, 1414-1418, II, Paderborn 1997, pp. 358-414.
A. Cavallaro, La pittura al tempo di ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...