LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] 17 ott. 1433, indirizzata a Guarino Guarini (epistola IV, 14, in Lettere, II, pp. 178-188), nelle quali si parla del L. come di un L. fu pianta con espressioni struggenti dal compagno di studi Giorgio Maffei, in un'elegia edita da Zaccaria (pp. 28 ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] Fontana, ai quali si aggiunse successivamente Giorgio Merula. La sua fortuna appare condizionata 2, pp. 220-30, 353, 947; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, p. 175; G. B. Ianelli, Diz. biogr. dei Parmigiani ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] un proemio sull’origine delle lettere e delle arti, i libri II-IV sono dedicati alle biografie dei poeti, da Livio Andronico a carica, con elogi per il principe vescovo di Trento, Giorgio di Liechtenstein, e con indicazioni generali sulla sua opera ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] (l. I, pp. 81 s.), la "conditione del servente" (l. II, pp. 150 s.), la "forza dell'onore" (l. III, pp. greci Riccardiani, Magliabechiani e Marucelliani, in Studi italiani di filologia classica, II (1894), pp. 510, 539 s.; M. Maylender, Storia delle ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] del ricordato Orlando Pallavicino, che le dedicò al cardinale Giorgio d'Amboise.
Sappiamo che il D. ebbe una casa opere, a cura di F. Flora, Milano 1952, I, pp. 116, 1121; II, pp. 233 s., 1286; P. Giovio, Le iscrizioni poste sotto le vere imagini ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] cattedra di umanità resa vacante nel 1500 dalla morte di Giorgio Valla, si trasferì a Feltre, come cancelliere del podestà Marco del Museo Correr di Venezia). L'ascesa di Giulio II al pontificato lo indusse ad indirizzare alcuni carmi encomiastici al ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] , Nicolò Contarini, Filippo Pasqualigo e Giorgio Corner, celebrano i fasti politici di e d'antichità dal sec. XIV ai nostri giorni, Venezia 1900, I, pp. LXIX, LXXII; II, pp. 31, 32; A. Medin, La storia della Repubbl. di Venezia nella Poesia, Milano ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] precisamente di parecchi estratti dalle cronache di Niceforo, Giorgio Sincello e Teofane (chiamati nel loro complesso Chronographia a Gregorio Magno, che G. inserì poi nella Vita Gregorii (II, 45; IV, 63); si tratta probabilmente di una traduzione ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] a Roma.
In questi mesi si intensificarono i rapporti con il Bessarione, Giorgio Trapezunzio e Teodoro Gaza nei circoli colti della Curia di Paolo II. Filelfo avrebbe raccomandato ancora il G. a Paolo II nel 1470.
Il 15 ag. 1469 il G. fu candidato dal ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] ), dove prestò servizio come segretario del marchese di San Giorgio e dove morì, lontano dai cinque figli e in pp. 386 s., 513; Recueils imprimés des sources musicales,Einzeldrucke vor 1800, II, Kassel-London 1972, p. 49; C. Schmidl, Diz. univ. d. ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...