DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] ", il quale dal 1435 fino alla comparsa di Giorgio Orsini, nel 1441, era capomastro del duomo di 1932), pp. 347-59; C. Gnudi, J. e P. P. D., in Critica d'arte, II (1937), pp. 26-38; C. Baroni, Scultura gotica lombarda, Milano 1944, ad Ind. (non ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] potrebbe essere intervenuto solo parzialmente: il citato S. Giorgio che uccide il drago, in antico compreso fra le . 187, 339; Arte in Emilia (catal.), a cura di A. Ghidiglia Quintavalle, II, Parma 1962, pp. 123 s.; III, Modena 1967, p. 107; D. Mahon ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] ibid. 1918, p. 81; J. Babelon, Jacopo da Trezzo…, Bordeaux-Paris 1922, pp. 316-321; K. Frey - H.W. Frey, Giorgio Vasari: der literarische Nachlass, II, München 1930, p. 135 n. 476, 239 s. n. 535; G. Gronau, Un ritratto del duca Guido Baldo di Urbino ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] di là delle novità proposte da Francesco di Giorgio. I lavori, conclusi il 24 sett. 1500 1952), pp. 37 ss., 40, 43 s., 50 s.; Annali della Fabbrica del duomo di Milano..., II, Milano 1877, pp. 271 s., 276 s., 281, 290 (anche per Giov. Antonio); III, ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] il 2 giugno 1660, giorno in cui la parrocchia di S. Giorgio ne registra la morte, di "anni 55", e la sua La pittura in Italia. Il Seicento, Torino 1989, I, pp. 192 s.; II, p. 795; P. Rossi, La suggestione dell'arte di Paolo Veronese nell'opera ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] del camposanto vecchio di Borgotrebbia, ora nella chiesa di S. Giorgio a Piacenza. In questi anni è tuttavia ancora a Parma e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), Piacenza 1979, I, p. 115; II, pp. 78 s., 81, 102, 106 s., VII, p. 34; G ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] autore delle due pale- d'altare in S. Giorgio, parzialmente superstiti e senz'altro autentiche. Sino al 1620 of painting in Northern Italy [1871], a cura di T. Borenius, London 1912, II, pp. 224-31; A. Cappelli, Notizie di U. Caleffini, in Atti e ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] mentre il S. Teodoro si rifà al S. Giorgio sempre del Mantegna (Venezia, Accademia). La collocazione ), pp. 1 s.; L. Planiscig, Iacopo und G. B., in Wiener Jahrbuch, n. s., II (1928), pp. 41-62; A. L. Mayer, Zu den Bildnissen des G. B., in Pantheon ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] A. Bettagno, Disegni veneti del Settecento della Fondazione Giorgio Cini e delle collezioni venete (catal.), Venezia 1963 149; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, Milano 1971, II, pp. 578, 652; R. Schiavo, Brevi guide di Montecchio Maggiore ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , I, La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966; II, La costruzione dello Stato fascista, 1925-1929, ibid. 1968; . Sarfatti biografa del duce,ibid., pp. 149 ss.; M. De Giorgio, Dalla donna nuova alla donna della nuova Italia, in La Grande Guerra ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...