LICINI, Osvaldo
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore, nato a Monte Vidon Corrado (Ascoli Piceno) il 22 marzo 1894 e ivi morto l'11 ottobre 1958. Studiò all'Accademia di Belle arti di Bologna, dove conobbe [...] Giorgio Morandi con il quale divise l'aspirazione a uno svecchiamento del linguaggio pittorico, alimentata dalle prime i dati della realtà. Nel 1935 L. espose alla II Quadriennale romana insieme al gruppo degli altri astrattisti che faceva capo ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] III: Le Alpi Trentine: vol. I, Provincia di Bolzano; vol. II, Prov. di Trento, Roma 1935 (nel vol. I anche dati generali ; e via per tutta la regione veneta, dal ciborio di S. Giorgio in Valpolicella nel Veronese ai resti da S. Martino a Padova, dei ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] . Il particolare ermetismo liricizzante dei disegni di Rossi e alcune sue realizzazioni come l'onirico blocco nel quartiere residenziale Gallaratese ii di Milano (1969-70), il galleggiante Teatro del Mondo per la Biennale di Venezia (1980) e il cupo ...
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XANTO, Francesco Avelli
Gaetano Ballardini
È uno dei principali e più fecondi seguaci di Nicolò Pellipario nella schiera dei pittori cinquecenteschi di maioliche in Urbino, dove venne dalla nativa Rovigo.
Firmò [...] Silvano". Molti suoi pezzi furono lustrati a Gubbio, da M.° Giorgio, che a sua volta li firma, o nella sua bottega. Urbino, ecc.; cfr. Corpus della maiolica italiana, voll. I e II).
In un piatto datato 1532 del British Museum riporta alcuni suoi ...
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VALLFOGONA, Pere Johan de
José F. Rafols
Architetto e scultore catalano della prima metà del sec. XV. Protetto da Dalmon de Mur arcivescovo prima di Tarragona poi di Saragozza, per cui già aveva lavorato [...] Juan Pere scolpì il gran medaglione di S. Giorgio nel Palazzo della Generalità a Barcellona, rivelando, , 1916, n. 16; id., Els retaules de pedra, in Monumenta Catalonice, II (1934); M. Golferich, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIX, Lipsia 1936 ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] St. Georg-rotunden i Thessaloniki [I m. della rotonda di S. Giorgio a Salonicco], Oslo 1963; C. Mango, E.J.W. Hawkins, pp. 16-25; I. Andreescu, Torcello I. Le Christ inconnu; II. Anastasis et Jugement dernier: têtes vraies, têtes fausses, DOP 26, ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] l'anno successivo una patente rilasciata a nome di Filippo II lo definiva "pictorem… notissimum, inter primos civitatis" ( Il Cinquecento, Milano 1988, I, pp. 79-81; F. Moro, ibid., II, p. 750; F. Porzio, in Pinacoteca di Brera, Scuole lombarda e ...
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JACOPO di Michele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] presso Pisa; due elementi di polittico con S. Giorgio e S. Agata (Palermo, Gall. Regionale della Sicilia , Milano 1986, I, pp. 233-264: 255; id., Jacopo di Michele, ivi, II, p. 587; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] il 38 a. C., ma fu costruito su di un più antico tempio del III o II sec. a. C., di cui è stato trovato l'alto basamento di tufo, un po' 683 nel fianco della chiesa di San Giorgio in Velabro costruita dal papa Leone II. Le sculture di questo lato sono ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] corti ellenistiche (v. cammeo; glittica). Si ha così la Gemma Augustea (v. vol. ii, fig. 431), il cammeo con Augusto e Roma (v. vol. iii, fig. la base dell'obelisco e i mosaici di S. Giorgio) e composizioni narrative: una distinzione già valevole da ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...