BUORA (Bura)
Luigi Menegazzi
Famiglia di artisti attivi a Venezia e nel Veneto dalla seconda metà del sec. XV ai primi decenni del secolo seguente.
Giovanni di Antonio, architetto e scultore, nacque [...] Dal 1518 lavorò alle colonne del chiostro degli allori in S. Giorgio Maggiore; è ricordato anche nel 1525, e nel 1546 per e la scultura del Rinascimento in Venezia, Venezia 1893, I, p. 44; II, pp. 108 ss.; G. Biscaro, Per la storia delle belle arti in ...
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BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] la statua della Sardegna per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, il colossale busto dell'ingegnere Bona nell'atrio menzione onorevole al concorso per il monumento a Vittorio Emanuele II a Torino, il secondo premio per lo stesso monumento a ...
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BELLONI, Giorgio
Claudia Refice Taschetta
Figlio dì Giuseppe, nacque a Codogno il 13 dic. 1861. Dopo avere studiato a Verona, si stabilì a Milano nel 1890; all'Accademia di Brera fu allievo di G. Bertini, [...] (Sinfonia del 1892, Ultimi tepori del 1907).
Bibl.: L. Chirtani, Dell'esposizione della Permanente a Milano, in Natura e arte, II (1892-93), p. 319; Esposizione internazionale d'arte della città di Venezia (catal.), Venezia 1895, tav. 21; V. Colombo ...
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Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, [...] (1927); Tempio delle Vittorie e parrocchia di S. Giorgio a Reggio Calabria (1928); palazzo di giustizia di palazzo degli uffici del Provveditorato di Napoli (1934); sistemazione della II Fiera di Messina (1935).
Scritti: La chiesa bizantina del S ...
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ALBANESE (Albanesi), Giovanni Battista
Maria Cristina Pavan Taddei
Scultore e architetto, figlio di Francesco, nato a Vicenza nel 1573. È la figura più significativa della famiglia. L'aspetto più noto [...] le cinque statue della facciata della chiesa di S. Giorgio a Venezia (1619). Mentre è incerta l'attribuzione a pp. 12, 31, 56, 126; II, pp. 51, 57; P. Zani, Enciclop. metodica critico-ragionata delle Belle Arti, Parma 1794, II, I, p. 7; F. Barbieri- ...
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Architetto e trattatista (Verona 1433 circa - Roma 1515), appartenente all'ordine dei domenicani. A Napoli (1489-95) fu architetto del duca di Calabria e di re Alfonso II, lavorò alla costruzione di Poggio [...] Reale, e aggiunse 126 illustrazioni al trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini (1476). Recatosi in Francia (1500) lavorò al castello di Gaillon, ora distrutto. Diede poi (1506-09) i piani di fortificazione per ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dei Re): un soggetto guerresco quale si conveniva a Giulio II. Le storie rappresentano a coppie, venendo dall’ingresso, Antioco architettori… di nuovo ampliate, Firenze 1568, in Le opere di Giorgio Vasari, a cura di G. Milanesi, 9 voll., Firenze 1878 ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] carica di contrasti politici e di scontri ideologici, quando Giorgio da Trebisonda presenta come nuove incarnazioni di Platone Epicuro Valla, Nicola Cusano, E.S. Piccolomini (Pio II) esprimono bene una delle aspirazioni caratteristiche di questa fase ...
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Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] Lega Lombarda nella lotta contro il Barbarossa. Con Federico II R. fu ghibellina fino alla battaglia di Cortenuova (1237 del Guercino e di A. Tiarini; chiese barocche di S. Giorgio e S. Girolamo; grande Teatro municipale, neoclassico (C. Costa). ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] .
Storia (XIX, p. 232; App. I, p. 728; II, ii, p. 36).
Il leit-motiv della politica interna britannica dalla conclusione .
Poco dopo il ritorno al potere di Churchill, morì re Giorgio VI (6 febbraio 1952); gli succedette la figlia Elisabetta che il ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...