(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] . Santagata, Torino 1998.
Beni archeologici
di Giorgio Gullini
Quest'espressione designa quelle risorse - manufatti anche le voci libro nel XXI vol. (p. 70) dell'Enciclopedia Italiana, in App. II (ii, p. 199) e in App. V (iii, p. 203) e, per l' ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] da 533 e 1/102, e 3 (Foca, Golfinho, Hidra), costruiti nel 1916 alla Fiat S. Giorgio, da 260/390 tonn. e 14,2/8 nodi, armati con 2 tubi di lancio da 457; Giovanni II avrebbe desiderato riconoscere come erede un suo figlio naturale, Giorgio di ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] più antico, del sec. VI-V a. C., e uno più recente, del II-III d. C. Dei Carî abbiamo soltanto poche brevi iscrizioni. Le iscrizioni lidie e del medesimo il commento alla Descriptio orbis romani di Giorgio di Cipro, Lipsia 1890. - Per l'Armenia da ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] di H. Pirenne (Bruxelles, voll. 6, pubblicati fino al 1830; I, 5ª ed., 1929; II, 3ª ed., 1922; III, 3ª ed., 1923; IV, 3ª ed., 1927; V, Laethem Saint-Martin presso Gand il Servaes e lo scultore Giorgio Minne; a Malines Van de Woestyne; nel Hainaut a ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] tempi di Arcesilao e Carneade (fra il sec. III e il II) volse a quella forma di scetticismo che, inaugurato già da Pirrone dalla quale si allontana in virtù del suo senso della vita Giorgio Sorel (1847-1922), per il quale le teorie politiche e ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] 'argento si oscura con l'esposizione alla luce. Nel 1556 Giorgio Fabricius osservò l'oscuramento del cloruro d'argento. Ma il di tali densita che sono rimosse con l'indebolimento. Le curve II e III mostrano l'azione di bagni della classe I; le ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] i geometri greci. Se ne hanno esempî in Archimede, in Claudio Toltimeo (sec. II d. C.), soprattutto in Erone, e più tardi in Teone di Alessandria (sec. .
La teoria di Cayley e Sylvester, della quale Giorgio Salmon (1819-1904) fin dal 1859 aveva dato ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] 1714 e un quarto nel 1739. La Banca di S. Giorgio e altri banchi pubblici, italiani e stranieri, precorsero la circolazione americani dai Principles di E. R. A. Seligman (1ª ed., Londra 1905, iiª ed., 1927) ai Principles di F. W. Taussig (1ª ed., New ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] delle proprie fonti, sono discordi i pareri; ma non vi è dubbio, poiché ciò affermato in parecchi punti (per es. Giosuè, X, 13; II Re [Samuele], I, 10, a propostio del "Libro del ben diretto" III [I] Re, VIII, 13 [nella versione dei LXX] a proposito ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] e a un ipogeo vulcente con magnifici dipinti (1857). Giorgio Dennis esplorava intanto con grande accuratezza tutta l'Etruria , del valore di X litre (gr. 8,42), cinque litre (gr. 4,14), II〈 litre (gr. 2,07). In bronzo: trienti (gr. 23,75) e sestanti ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...