FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ben Giorgiodi Baviera di F. diventa una pressante cura di Ferrante, che dapprima, sul finire del 1486, tenta, senza esito, di sposarlo con Anna, la figlia del duca diBretagna Francesco II l'assedio di Castel Nuovo - un'operazione non gran che ardua ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di Milano Francesco Sforza e Pio II fornirono un buon numero di soldati; il condottiero albanese Giorgiodigran lunga il più affermato imprenditore napoletano dell'epoca: onori - compreso il titolo di conte di Sarno - e ricchezze si riversarono su di ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] sua sposa Taddea, figlia diGiorgio Gonzaga. Di lei - che i di Leodilla (I, 21-22), la storia feroce di Stella e di Marchino (I, 8) e quella comica di Doristella (II, 26), mostra in atto quella "fusione" fra materia di Francia e materia diBretagnadi ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] facevano parte rappresentanti di 11 nazioni: Francia e GranBretagna (due membri e splendente stadio (di Atene), il re Giorgiodi Grecia decretò la invernali.
II barone espresse il desiderio, già manifestato, di ritirarsi dalla carica di presidente ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] del volume di Fernand Braudel, Civiltà ed imperi del mediterraneo nell’età di Filippo II, che a cui partecipò con singolare durezza Giorgio Amendola. Giolitti si preparò per , a differenza di quanto era avvenuto, prima in GranBretagna, poi in ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] del secolo, patrocinando con successo Maddalena diBretagna in una spinosa causa contro Luigia di Savoia (figlia di primo letto del defunto marito di Maddalena, Giano di Savoia), attirò l'attenzione del duca Filiberto IIdi Savoia, che gli offrì un ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] gara di fioretto a squadre fu assieme con Ragno, Giorgio Pellini, Di la GranBretagna fu quasi facile sconfiggerla con un 9-5, coronando il successo di chiudere scherma compie cento anni, a cura di G.C. Toràn, I-II, Busto Arsizio 2009-2011. Si ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] , II [1796], pp. 49-59), il rarissimo Metodo di conoscere di agricultura e di economia rurale, IV, Napoli [1801], pp. 104-137). Muovendo da due inchieste promosse dal Board of agriculture concernenti aree tra le più arretrate della GranBretagna ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] di mettere in musica il Faust e una tragedia su Nerone. Dopo un periodo di viaggi in Germania, Belgio, GranBretagnadi tenera amicizia (il carteggio è ora conservato presso la Fondazione Giorgio Letteratura italiana, Le correnti, II, Milano 1956; M. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di Gesù e del primo secolo cristiano. Il IIdi Tiro, per i sassoni Martino Polono e Saxo Grammaticus; per l’Europa del Nord Olaus Magnus; per la GranBretagnadi studi. Il fascismo, d’altra parte, aveva esaltato la ‘romanità’ di Baronio; Giorgio ...
Leggi Tutto