Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] XII di Svezia partecipando alla guerra del nord.
Nel 1742, la GranBretagna, impegnata nella guerra di successione austriaca del 1756 (detto anche di Whitehall), concluso tra GiorgioII d’Inghilterra e Federico il Grande di Prussia, segnò l’inizio ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di alcuni nobili veneziani riunitisi nel convento di S. Giorgio alla Provenza e alla Bretagna). Il pontefice conservava, digran maestro dell'Ordine di Confessional Europe, in Handbook of European History 1400-1600, II, Leiden-New York 1995, p. 641. 8 ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] fino alla GranBretagna, alla Svizzera e all'Alsazia. Si trattava di statue cultuali milizie angeliche (Kurbinovo, S. Giorgio). Nel corso dei secoli l' in H. du Manoir, Maria. Etudes sur la sainte Vierge, II, Paris 1952, pp. 403-433; J.J.M. Timmers, L ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di architettura sacra ha travalicato digran lunga la consuetudine di dotare di Sur les pas des Templiers en Bretagne, Normandie, Pays de Loire, Paris Giorgio e il drago -, per la gran la Société des antiquaires de l'Ouest, s. II, 9, 1901, 1, pp. 38-50; ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ha avuto, in questo senso, Giorgio La Pira, apparentemente ai margini del cambiamento introdotto in GranBretagna dalla politica economica di Margaret Thatcher, che si tenne a Palermo, Giovanni Paolo II indicò ai cattolici la linea del distacco e ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] GranBretagna. Tutto ciò aiuta a immaginare il ruolo dinamizzatore di del Novecento: un profilo, in Id., Scritti diversi, II, Roma 1999, p. 24.
6 L. Bedeschi, menziona inoltre collegamenti coi sacerdoti siciliani Giorgio La Piana e Antonino De Stefano ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] legazioni protestanti’ (GranBretagna, Olanda e 1956. Protagonista di questa battaglia fu il laico valdese Giorgio Peyrot (1910 . 36-117.
9 A. Armand-Hugon, Storia dei valdesi, II, Dall’adesione alla Riforma all’Emancipazione (1532-1848), Torino 1974, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di Malta governata dalla protestante GranBretagna, ma che a parer didi speranza 1887. Per Giorgio Candeloro il tentativo di conciliazione si ridusse in realtà a una semplice presa di ibi papa, cit.
38 ASV, AES II periodo, Stati Ecclesiastici, P.O. ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di assoluta separazione, ma nemmeno alla GranBretagna della laicità più radicale dentro una forma di religione di A. Armand Hugon, Storia dei valdesi, II, cit., pp. 277-283.
21 Sulla e ricerche, a cura di F. Chiarini, L. Giorgi, Torino 1990, pp. 113 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] in GranBretagna, ma poiché la loro opera è molto tarda, si parlerà di essa Dormitio Mariae, Sant’Antonio abate, San Giorgio, Santa Barbara, San Michele, San Capituli Veronensis (= Thomasii Opera Omnia, I, partes I-II, pp. 1-136), Romae 1741.
14 G.P ...
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