WARDROP, James
Agostino Palmerini
Chirurgo e oculista, nato a Torbane Hill (contea di Linlinthgow) il 14 agosto 1782, morto a Londra il 13 febbraio 1869.
Studiò a Edimburgo chirurgia presso lo zio Andrew [...] fu ammesso senza esame al Royal College of Surgeons; fu medico di Giorgio IV. Nel 1826, insieme con W. W. Sleigh fondò e il West London Hospital of Surgery aperto gratuitamente a tutti i medici e centro di attività scientifica. Tenne lezioni di ...
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WOTTON, Edward
Alberto Razzauti
Medico e naturalista, nato a Oxford nel 1492, morto a Londra il 5 ottobre 1555. Compiuti gli studî classici nel suo paese, venne in Italia per frequentare l'università [...] e poi nominato primo medico di Enrico VIII. Sull'esempio di Giorgio Agricola, al quale nei suoi viaggi si era stretto in amicizia 'Insetti, dalle quali Th. Moufet (Moffett) trasse i materiali per l'Insectorum sive minimorum animalium theatrum (Londra ...
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WAHLENBERG, Göran (Georg)
Giorgio Cufodontis
Naturalista e medico svedese, nato a Skarphyttan (Karlstadt) il 1° ottobre 1780, morto a Upsala il 22 marzo 1851. Studiò medicina a Upsala e fu ben presto [...] al museo di quell'università. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa, che lo portarono a visitare Scandinavia, Lapponia, Boemia, i Carpazî ungheresi, la Svizzera e la Germania. Dopo il suo ritorno in patria, nel 1814, fu nominato dimostratore all ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] le lussazioni; (IV) l'anatomia generale; (V) i cauteri e i farmaci. I primi tre libri sono organizzati a capite ad calcem, , Cambridge University Press, 1994, pp. 110-155.
Giorgi 1994: Giorgi, Piero P. - Lambertini, Renzo - Tabarroni, Andrea ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] carattere puramente teorico e non implica il contatto diretto e fisico con i malati. In tale contesto si spiegano da un lato l'interesse in parallelo a quella dell'anatomia dei medici. Giorgio Vasari nelle Vite de' più eccellenti pittori, scultori ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] in presenza di valori di circa 240 mg/dl il rischio raddoppia, mentre è addirittura quadruplo per valori superiori a 270 mg/dl. I trigliceridi hanno un valore medio di riferimento di 40-170 mg/dl, e anche il loro aumento è indice di una situazione di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] dei vari organi di senso, un ruolo che per secoli i medici avevano attribuito a diverse parti dei ventricoli; e assume pure striati, da Giovanni Maria Lancisi nel corpo calloso, da Giorgio Baglivi nelle meningi, da Albrecht von Haller nei luoghi di ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] 60 a.C.-20 d.C. ca.), l'astrologo e sacerdote egiziano Cheremone (I sec. d.C.) e Cleomede (150-200 d.C. ca.), autore di soprattutto in autori cristiani (Epifane, IV sec.; Giorgio Monaco, IX sec.), incuranti della ricercatezza stilistica arcaizzante ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] e di genere influissero molto sulla determinazione con la quale i medici esercitavano l'arte e la scienza della diagnosi fisica. William L. Langer, traduzione di Guido Viale, introduzione di Giorgio Bert, Milano, Feltrinelli, 1979).
‒ 1979: McKeown, ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] il movimento: diffonde la vita in tutto il corpo e mette in moto i muscoli. Il cervello è la radice dei nervi e dà la sensibilità a affezioni degli occhi (pp. 75-80).
Giorgio Warda (Gîwargîs Wardā, XIII sec.)
Giorgio Warda non è un medico ma un poeta ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...