Saggista, drammaturgo, giornalista e uomo politico inglese (Dublino 1672 - Carmarthen 1729); frequentò l'univ. di Oxford senza laurearsi, entrando poi (1694) nell'esercito come cadetto delle Life Guards. [...] scopo morale anche nelle opere drammatiche cercando di mettere in pratica i precetti di J. Collier: così nella sua prima commedia, The The Lover, The Reader); ma con l'avvento di GiorgioI godette di nuovo favore, fu nominato sovrintendente al teatro ...
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PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] da poco impiegatasi alla Camera del lavoro, che in seguito sposò e da cui ebbe due figli, Mirella e Giorgio. I suoi impegni in quegli anni furono molteplici: collaboratore del settimanale socialista torinese Il grido del popolo; membro dell’esecutivo ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e GiorgioGiorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] , e al giovane Innocenzo Vigliardi (1822-1896), stretto parente dei Paravia e da anni già commesso nella libreria di Giorgio. I due soci tennero ferma la scelta preferenziale per l’editoria pedagogica e scolastica, contando sul notevole aumento di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] italiana: problemi e prospettive, in Stampa cattolica, stampa d’opinione?, cit., p. 85.
81 I successori di Narducci saranno rispettivamente Angelo Paoluzzi, Pier Giorgio Liverani e Guido Folloni; cfr. A. Majo, La stampa cattolica, cit., pp. 220-225 ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] sede, tra il 1036 e il 1065, di assemblee del regno; i Normanni la fortificarono e ingrandirono con Roberto d’Oyly, che la governò poi aderì al movimento giacobita; l’appoggio dato a Giorgio III nel 1785 ne costituì l’ultima manifestazione politica di ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Torino 1947). Dopo essersi laureato in Medicina a Torino nel 1971, ha lavorato come medico presso l’ospedale Mauriziano Umberto I. A metà degli anni Settanta ha iniziato [...] di narrativa Cinque storie quasi vere (1989), Il figlio della professoressa Colomba (1992), Zita (2011), i libri inchiesta La banalità del bene - Storia di Giorgio Perlasca (1991, da cui è stato tratto il film TV Perlasca - Un eroe italiano, 2002 ...
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Dal dopoguerra al miracolo economico
L'e. italiana ha conosciuto una grande fase di sviluppo tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta. Questi termini cronologici - collegati al miracolo [...] del costo del denaro e del lavoro, si sono moltiplicati i processi di ristrutturazione delle case editrici. Il settore dell'e. attori (per es., nel solo 1980, Fatatrac, Giorgio Mondadori, Idealibri, Novecento, Raffaello Cortina) e del successo ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] almeno sino a oggi, hanno attraversato le vicende del rapporto fra i due media: la miniserie e il TV movie da una parte, ), The madness of King George (1995, La pazzia di Re Giorgio), sono alcuni dei titoli più suggestivi di un'attività di produzione ...
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Giornalista e saggista, nato a Cuneo il 22 agosto 1920. Tra i fondatori, con D. Galimberti e D. L. Bianco, delle formazioni partigiane di Giustizia e Libertà, comandante della 10ª Divisione, è stato commissario [...] della Gazzetta del popolo (1946-54), inviato speciale del settimanale L'Europeo e collaboratore de Il Giorno (1956-76). Tra i fondatori del quotidiano la Repubblica (1976), di cui è inviato speciale, da vari anni scrive anche per il settimanale L ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] è da ricordare il film Le Olimpiadi dei mariti di Giorgio Bianchi, una commedia all'italiana con Ugo Tognazzi e sua cognata Jackie Joyner-Kersee (eptathlon e salto in lungo). Tra i protagonisti di quei Giochi vi fu il marocchino Saïd Aouita, che vinse ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...