GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] , saldamente attestata a Eusebio di Iacopo da S. Giorgio, con la partecipazione di aiuti (Guerrieri).
Gli ultimi V (1918), pp. 120 s.; Madonne di Fiorenzo di Lorenzo, in Dedalo, I (1920-21), pp. 355-360; Fiorenzo di Lorenzo, in Rassegna d'arte umbra ...
Leggi Tutto
LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] un'ancona marmorea con le immagini dei Ss. Giorgio e Rocco completata da un sontuoso cortinaggio e Milano 1587, pp. 105 s.; Id., Rabisch (1589), in Rabisch. G.P. Lomazzo e i facchini della Val di Blenio, a cura di D. Isella, Torino 1993, pp. 152, 360 ...
Leggi Tutto
GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] S. Canciano (1706), per il restauro della cupola di S. Giorgio Maggiore (1718), per la parziale ricostruzione di S. Sofia, pp. 240-264; Id., Un episodio dell'edilizia veneziana del secolo XVII: i palazzi Zane a S. Stin, in Arte veneta, XV (1961), pp. ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] prospettici per il coro dei monaci olivetani di S. Giorgio, appena fuori le mura di Ferrara, alcune parti del . Da un atto notarile, redatto in tale data, nel quale i figli risultano acquisire metà della casa di proprietà degli eredi dello zio ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] Giorgio Raineri del 7 dicembre 1501 (U. Rossi, I medaglisti ... alla corte di Mantova, II, P. I. Alari Bonacolsi detto l'Antico, in Riv. ital. di numismatica, I º marzo 1504 il C. era a Mantova tra i testimoni del testamento di Andrea Mantegna, e l'11 ...
Leggi Tutto
CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] eseguito dal C. a Donna Bradamante Scotti di San Giorgio, moglie di un altro Malvicini, dipinto smarrito, di Paragone, IV[1953], 41, pp. 32-36); G. Testori, Il Ghislandi,il C. e i veneti, in Paragone, V (1954), 57, pp. 16-33; C. Boselli, Novità su G ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] modelli palladiani, in abile compromesso tra S. Giorgio Maggiore e S. Francesco della Vigna. Dopo 2 maggio 1778); A.-C. Quatremère de Quincy, Diz. stor. di architettura, I, Mantova 1842, sub voce;A. Magrini, Dell'architettura in Vicenza…, Padova 1845 ...
Leggi Tutto
FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] pala Tancredi in S. Domenico a Siena, in OPD: restauro, I (1989), pp. 31-39; P. Torriti, La pinacoteca nazionale di Siena. I dipinti, Genova 1990, pp. 331-336; M. Parisi, in Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal.), a cura di ...
Leggi Tutto
DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] il Bartoli (1776).
Delle tele laterali, cui il Bartoli accenna senza tuttavia specificare i soggetti, non è rimasta traccia. Nello sfondo del quadro di S. Giorgio compare un edificio che potrebbe essere forse la stessa chiesa dei carmelitani. Il D ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] , il G. fu attivo sia negli affreschi per la sala delle Muse i cui frammenti con Talia, Urania e Apollo sono ora a Roma in Palazzo Madonna col Bambino tra i ss. Nicola di Bari e Antonio abate per la piccola chiesa di S. Giorgio a Porciano, suffraganea ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...