Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] nei primordi, pur riflettendo gli schemi di Francesco di Giorgio, appare vestita di un'armoniosa e fredda compostezza, l'Antico emerge anche nei dipinti romani (1503-1523), tra i quali spiccano gli affreschi in Sant'Onofrio (1506 circa), gli ornati ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] la decorazione scomparsa della cappella del Castello di S. Giorgio, che la recente critica ha voluto ritrovare nella Morte sporgono dame, pavoni e vasi, e fra cui occhieggiano curiosi i genietti, mentre al centro si apre il cielo azzurro. Verso il ...
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Kiev (ucr. Kyiv, Kiiv) Città capitale dell’Ucraina (2.967.360 ab. nel 2020). Capoluogo dell’oblast´ omonima (28.131 km2 con 1.781.044 ab. nel 2020). Si estende su un ripiano terrazzato sulla riva destra [...] Al rinnovamento della fine del 17° e del 18° sec. risalgono S. Giorgio, Ognissanti e S. Andrea (18° sec.), opera di B.F. Rastrelli imperiale, e vari altri edifici. Edifici neoclassici di V.I. Beretti e svariati edifici in stile eclettico tra 19° e ...
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Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] della Francesca, Paolo Uccello, Melozzo da Forlì, Francesco di Giorgio, ecc., e una schiera di marmorarî lombardeschi. Nel 1477, della canonica a Sant'Ambrogio, s'iniziano col suo modello i quattro chiostri conventuali. Nel 1499 il B. parte per Roma ...
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(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] sono vestigia i resti del tempio di Serapide e delle terme, trasformate (5° sec.) nella chiesa di S. Giorgio. Le 4°-6° sec.) con elementi decorativi ellenistici e orientali. In S. Giorgio, il monumento più antico di S., sono affreschi dei secoli 12°- ...
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Architetto e scultore (Venezia 1598 - ivi 1682). Fu il massimo architetto di uno stile, il barocco veneziano, caratterizzato non dalla modellazione di masse e chiaroscuro, ma dalla successione di quinte [...] mise a capo della bottega familiare, dove lavorarono anche i suoi due fratelli, ottenendo le prime commissioni come architetto facciata della scuola dei Carmini (1668), lo scalone del convento di S. Giorgio (1643) e, a Vicenza, le carceri (1656-65). ...
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Pittore (Venezia tra il 1455 e il 1465 - ivi o Capodistria 1525 o 1526). Nella sua prima opera datata, l'Arrivo di s. Orsola a Colonia (1490), per la Scuola di S. Orsola a Venezia, i modi di Antonello [...] alle Storie della Croce per la Scuola di S. Giovanni Evangelista. Al 1502-07 si data la serie per S. Giorgio degli Schiavoni, che narra i trionfi del santo e le storie di s. Girolamo. Circa gli stessi anni C. attende, con molti aiuti, alla serie ...
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(ted. Bamberg) Città della Germania (69.574 ab. nel 2006), nella Baviera, presso la confluenza del Regnitz con il Meno, all’estremità settentrionale del Ludwigskanal. È detta la Roma tedesca perché la [...] principato ecclesiastico che Enrico II conferì al suo cancelliere Everardo I (1007-1040), affermò la sua autonomia comunale nel 14° assunse il nome di Clemente III. Nel 16° sec., con Giorgio III di Limburg (1505-22), B. divenne un centro importante ...
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Nell’arredo liturgico cristiano, struttura architettonica stabile che sovrasta l’altare ed è costituita da elementi verticali (in genere quattro colonne) che sostengono una copertura piana o a volta (v. [...] era inizialmente fornito di tende ( vela) che ne chiudevano gli intercolumni. I resti più antichi di un c. sono quelli della primitiva basilica di passano dalla forma quadrata a quella poligonale (Roma, S. Giorgio al Velabro, 12° sec.). Il tipo di c. ...
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Isola del Lago di Costanza (4,4 km2), in Germania, nel Baden-Württemberg, unita alla terraferma da una diga lunga circa 1 km. Il centro di R. ha una popolazione di 5135 ab. (2005); nell’isola, viticoltura. [...] Medioevo. Lo scrittorio produsse tra 10° e 11° sec. i codici più lussuosi dell’età ottoniana, destinati a vescovi, come (1100 ca.), con importanti affreschi romanici; la collegiata di S. Giorgio a Oberzell (9°-10° sec.), basilicale, con doppio coro e ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...