SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] fondo a girali, una Madonna con il Bambino fra i ss. Giorgio e Giovanni Battista insieme al committente, questi ultimi incisi 1029-1212), BISI 18, 1896, pp. 7-116; F. Savio, I monasteri antichi del Piemonte. Il monastero di San Giusto di Susa. Rivista ...
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VISBY
G. Westholm
Cittadina della Svezia, posta nella parte occidentale dell'isola di Gotland (v.).
L'insediamento medievale, con edifici in muratura, fu preceduto da un abitato con costruzioni in legno [...] ancora conservate in alzato.Qualche anno dopo, nel 1233, anche i Francescani giunsero a V. per fondarvi il loro primo convento svedese le possenti rovine della chiesa dell'ospedale di S. Giorgio, un'alta navata accompagnata da un coro della stessa ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] di A.) si ritirò nel monastero cittadino di S. Giorgio ove rimase fino alla morte. Del monastero si conservano Orlandos, 'Η Παϱηγοϱήτισσα τῆϚ ῞ΑϱτηϚ [La Parigoritissa di A.], Athinai 1963, D. I. Pallas, s.v. Epiros, in RbK, II, 1971, coll. 207-334: ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] agli stipiti. Diversi studiosi gli attribuiscono anche i due leoni e i due oculi circolari con transenne figurative presenti sulla roseto, opere del pittore del primo Quattrocento Biagio di Giorgio; vicina alla sua pittura è anche una quarta croce ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] le chiese di S. Giorgio (portale del sec. 13°) e di S. Calogero. I resti dello Steri dei Chiaramonte Evo, Girgenti porto del sale e del grano, in Studi in onore di A. Fanfani, I, Milano 1962, pp. 529-616.
F. Gabrieli, s.v. Djirdjent, in Enc. Islam2 ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] dell'antico porta invece a due diverse forme di architrave. I più originali sono gli a. ornati di rilievi con scene .), S. Maria in Trastevere, S. Maria Maggiore (1145-1153), S. Giorgio in Velabro (inizi del sec. 13°) e nell'abbazia delle Tre Fontane ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] alla costruzione del castello di S. Giorgio, su incarico di Francesco I Gonzaga; anche qui l'architetto inglobò di Milano dall'origine fino al presente, a cura di C. Cantù, I, Milano 1877; Chronicon Estense cum additamentis usque ad annum 1478, a cura ...
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Amersfoort
J.J.M. Timmers
Cittadina dei Paesi Bassi centrali, posta lungo il fiume Eem, anticamente detto Amer, donde il nome della città: 'guado sull'Amer'.
Ricordata per la prima volta nel 1028, ottenne [...] temporale dei vescovi di Utrecht. Della città medievale si conservano i resti di due cinte concentriche di mura: quella interna, e l'altra sul fiume Eem.
La chiesa dedicata a s. Giorgio, collegiata dal 1337 ma oggi riformata, fu costruita nel sec. 14 ...
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CHEB
E. ¿amánková
(lat. Civitas Egrensis, Egra; ted. Eger)
Città della Boemia nordoccidentale, un tempo centro dell'omonima regione, nel bacino superiore del fiume Ohře, nei pressi della frontiera tedesca.Centro [...] , il cui centro era costituito dalla piazza dedicata al re Giorgio Podĕbrad.Della coeva chiesa di S. Nicola restano le torri unico e per la suddivisione degli spazi si colloca tra i tipici esempi di questo genere.L'Oblastní muz. ospita raccolte ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] Museo Civico), della certosa di Pavia (16° sec.), di S. Giorgio Maggiore a Venezia (16° sec.), quello di S. Pietro a dio. Il c. greco più antico fu detto c. ciclico perché i coreuti si disponevano in tondo intorno all’altare del dio; era di origine ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...