GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] letteraria e forense della Napoli tra la fine del Seicento e i primi anni del Settecento. L'opera attirò l'interesse di B di testi poetici, Benevento 1988, p. 17; D. Giorgio, Autobiografia meridionale: studi e testi, Napoli 1997, ad nomen ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] il malleolo invece delle piante" (da una lettera di mons. Giorgio d'Adda del 19 dic. 1772, cfr F. Calvi, pp D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX..., I-II, Roma 1881-83, passim; G. Cugnoni, Notizie della vita e degli sudi ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] . con le più importanti famiglie locali, come i Venezze, i Casilini, i Campo; e, sia pure dubitativamente, in una porto detto Olivetto, in Dalmazia, ospite in una villa del conte Giorgio Marchi di Spalato, la cui famiglia dice estinta al momento in ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] con procedura irregolare, Venezia lo chiamò a succedere a Giorgio Valla morto l'anno precedente, assegnandogli una retribuzione pari di ricuperare a Imola l'anno successivo (ed. da L. Frati, I libri di Gregorio Amaseo,in Riv. d. Bibl. e d. Arch.,VII ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] da uno storico bellunese di poco a lui posteriore, Giorgio Piloni (Historie, p. 251),il D. avrebbe ricevuto . modenesi, s. 3, VI (1891), pp. 573-601; E. Legrand, Bibliogr. Hellènique, I, Paris 1885, pp. XXIII, LVI, XC, CVI, 67-71; III, ibid. 1903, pp ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...]
Chiamato come critico teatrale dal direttore Giorgio Cingoli, nella primavera del 1968 Pagliarani illustrato, XII (2012), 68, settembre-ottobre, pp. 48-66; Id., E. P., i libri e le biblioteche. Omaggio a E. P., in Accademie e biblioteche d’Italia, n. ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] a un bellissimo giovinetto di nome Baldo; se a questi due testi (ibid., pp. 26 s.) si accostano i versi appassionati dedicati da Giorgio Maffei al L. in occasione della sua partenza da Ferrara e altri componimenti erotici, si ricava l'impressione di ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] ) nel catalogo delle opere non può che deplorare l'oblio che circonda i Carmina e si limita altresì ad attribuire al D. delle Rime volgari in Paveri Fontana, ai quali si aggiunse successivamente Giorgio Merula. La sua fortuna appare condizionata dai ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] con elogi per il principe vescovo di Trento, Giorgio di Liechtenstein, e con indicazioni generali sulla sua Italiana, XXVII, Roma 1935, p. 619; G. Funaioli, Studi di letteratura antica, I, 2, Bologna 1946, p. 280; E.R. Curtius, S. P., in Bibliothèque ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] 'onore" (l. III, pp. 160 s.), l'amicizia (pp. 201 s.). Un rilievo particolare assumono, tra il III e il IV libro, i problemi inerenti al disciplinamento linguistico (Del frenar la lingua, pp. 197 s.; Della lingua, pp. 213 s.).
Il L. compilò anche una ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...