CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] monastero dei monaci cassinesi di S. Giorgio Maggiore, nella cui biblioteca "i libri per le pitture che ne VII, Venezia 1840, pp. 354-362; L. Campana, Monsignor Giovanni della Casa e i suoi tempi, in Studi stor., XVI (1907), pp. 8 ss.; R. Dumas, ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] . Mazzini ove - sono parole dello stesso C. - "tutti quasi i dopopranzi si ragionava di lettere e di politica e si procurava di avere Il 17 febbr. 1834 fu tradotto al forte di S. Giorgio; interrogato, riuscì a giustificare ogni sua azione e a ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] di Giorgio Scolarios e appartenente a una fra le più insigni e nobili famiglie bizantine. Lasciata p. 254 n. 773; Michaelis Marulli Carmina, a cura di A. Perosa, Turici 1951, Epigr. lib. I, nn. XVI, XVII (pp.9, 10), LIV, LV (p. 24), LXIII (pp. 28-29); ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] aggiunte, in Racconti incredibili e credibili (Roma 1885) e I miei racconti (Milano 1889; Bologna 1894; Milano 1900), e della divulgazione, per i quali è ricordato anche nel Giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani (il protagonista del romanzo ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] lo studio del greco, seguendo le lezioni di Giorgio Trapezunzio, e dove fu scolaro di Giampietro da illustrata, III, Milano 1825, pp. 231-233; A. Zeno, Dissertazioni Vossiane, I, Venezia 1753, pp. 77 e 270; G. B. Giuliari, Letteratura veronese, ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] 6 ott. 1518 a Luigi Alessandro Gonzaga, figlio di Rodolfo (cfr. I. Affò, Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780, p. 19 , pure compreso nell'edizione del 1519 e dedicato a Giorgio Anselmi, benché alcune di esse siano indirizzate a persone ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] il Bonamico e ospitava modesti verseggiatori come Valerio e Giorgio Sale, Faustino Amico, Lazzaro Dal Como e mi dà campo d'uscir di casa, come anche per la poca conversazione. I libri suppliscono. Ho ventura che la mia camera è assai fresca, et mi ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] sec. XVI, in Studi di letter., storia ed arti, Napoli 1876, p. 37 (recens. di A. v. Reumont, in Arch. st ital., s. 4, I [1878], pp. 318 s.); C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1884, p. 90; D. Tordi, Supplem ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] in cinque canti, le avventure militari ed erotiche di Giorgio Castriota (1403-68), principe albanese, eroe della le opere poetiche giovanili, il quale confessò di aver letto con piacere i versi del M., e anche di aver imparato a stimarne l'autore ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] : dalle monumentali edizioni delle opere di Giovan Giorgio Trissino e di Sperone Speroni (frutto entrambe la terra,
Sì come piace a lui, lega e discioglie.
Sono appunto i lemmi che compongono l'indice di questo volume: con la dolorosa esclusione dell' ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...