BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] cui servizio si vantava di essere stato trent'anni (lett. a Cosimo I del 1571, ibid. Mediceo 2980, c. 349); ma in realtà . nell'Accademia Fiorentina, e gli Elementi del parlar toscano di Giorgio Bartoli, suo fratero, che però fu data alle stampe in ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] i collaboratori del Verri, da Umberto Eco a Edoardo Sanguineti, Alfredo Giuliani, Renato Barilli, Aldo Tagliaferri, Giorgio sgretolarsi il senso di un’esistenza in cui si sono spenti i colori delle emozioni.
Poco dopo Pontiggia pubblicò Il raggio d’ ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] diresse dapprima con Gaetano Mariani, poi con Giorgio Petrocchi, infine con Luigi de Nardis, fino . Studi e interventi 1943-2001, a cura di C. Donati, - A. Petrucciani, I-III, Pesaro 2011 (con cronologia e bibliogr. di e su P.); M. Ciocchetti, rec ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] nobili meno abbienti). Fu nei magistrati del Vino e del Sale, protettore di S. Giorgio e supremo sindacatore, incaricato dell'armamento contro i Barbareschi, presidente della deputazione per il marchesato di Finale, commissario del forte di Savona e ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] gli altri, Franco Calamandrei, Franco Lattes (Franco Fortini), Giorgio Spini, Valentino Bucchi; per quest’ultimo scrisse nel letteratura e sull’arte, a cura di W. Siti - S. De Laude, I, Milano 1999, pp. 1200-1203). È il «tono medio da epistola» di ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] 'istituto tecnico Mameli, poi al r. istituto nautico S. Giorgio, presso il quale vinse la cattedra di ruolo, tenuta dal lungo saggio Nel mondo di Chrétien de Troyes (in Giornale italiano di filologia, I [1948], pp. 297-322; II [1949], pp. 3-23).
Di ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] sui loro tre figli.
Nel 1924 Stefano fu tra i promotori del Teatro d’Arte o Teatro dei Dodici, diretto 18 febbraio 1953 al Piccolo Teatro di Milano per la regia di Giorgio Strehler: il mancato successo lo lasciò profondamente deluso e influì sul ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] Marte, compor versi così galanti, concettosi e bizzarri come sono i vostri. Per verità ch'io mi rallegro bensì con la Musa . Avrebbe voluto scrivere "devoto calamo" la vita di Giorgio Lazzoli, morto in concetto di santità: pubblicò invece (nel ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] , 2006, vol. 38, n. 2, pp. 146-154). A Philadelphia proseguì i suoi studi ed ebbe un incarico da insegnante al Bennington College, nel Vermont; a ), tornava invece un personaggio di Rosso veneziano, Giorgio Partibon, sorta di alter ego dell’autore; ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] Apost. Vat., codice Ottob. lat. 2860, f. 186, contenente la sola dedica) che provano i rapporti del C. e del Manio col cardinale di S. Giorgio, Raffaele Sansoni Riario. L'opera è difficilmente databile, per l'assenza di riferimenti cronologici e per ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...