BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] Carlo VI. Ai tentativi presso l'elettore di Magonza, nel 1714 e nel 1715, altri analoghi ne seguirono nel 1716 presso il re GiorgioI d'Inghilterra. Nel 1727 Carlo VI, cui il B. aveva dedicato due libri di musica, lo nominò suo "familiare aulico": la ...
Leggi Tutto
ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] . si recò a Dresda, alla corte del principe elettore di Sassonia Giovanni GiorgioI, dove la musica e i musicisti italiani erano eccellenti quanto numerosi. Alla morte di Giovanni GiorgioI (8 ott. 1656), l'A. era già maestro di cappella, insieme con ...
Leggi Tutto
Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] M. fu privato di tutti i pubblici uffici; lasciata l'Inghilterra, rimase ospite di varie corti tedesche fino alla morte della regina Anna. Poi, nuovamente in patria, fu reintegrato nei suoi onori dal nuovo re GiorgioI, ma non più ammesso al governo ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Houghton, Norfolk, 1676 - Londra 1745). Capo del governo inglese durante il regno di GiorgioI e i primi quindici anni del regno di Giorgio II, determinò con la sua politica i lineamenti [...] fondamentali del sistema parlamentare inglese. W. ha legato, infatti, la tutta la sua attività in campo politico ed economico a uno dei periodi più caratteristici e decisivi della storia dell'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Generale e uomo di stato inglese (Parigi 1673 - Londra 1721). Intrapresa la carriera delle armi, militò in Piemonte, poi in Fiandra con Guglielmo III (1694-95). Eletto ai Comuni (1701), proseguì tuttavia [...] forze inglesi in Spagna. Tornato in patria (1712), divenne uno dei principali esponenti whig; favorì l'ascesa al trono di GiorgioI e, col ritorno al potere del suo partito, fu nominato segretario di stato (1714-17). Alla guida della politica estera ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1693 - m. Londra 1768), whig, erede della fortuna dei duchi di N.; in cambio dell'aiuto dato a GiorgioI nella rivolta del 1715, fu creato duca di N.-upon-Tyne, e successivamente [...] (1756) duca di N.-under-Lyme; segretario di stato (1724-54), primo lord del Tesoro (1754-56; 1757) e lord del sigillo privato (1765-66). Ma dopo il 1756 la sua influenza politica fu in ribasso per l'opposizione ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori e fonditori in bronzo di Norimberga (secc. 15º-16º). Hermann il Vecchio (m. 1488) iniziò l'attività della fonderia che diede, tra l'altro, la perfetta lastra tombale del vescovo Giorgio [...] I di Schaumburg nel duomo di Bamberga (1467 circa). Opera di particolare importanza è poi il fonte battesimale per la parrocchiale di Wittenberg (1457) che, pur nell'austerità della forma tipicamente tedesca, rivela punti di contatto con la ...
Leggi Tutto
Saggista, drammaturgo, giornalista e uomo politico inglese (Dublino 1672 - Carmarthen 1729); frequentò l'univ. di Oxford senza laurearsi, entrando poi (1694) nell'esercito come cadetto delle Life Guards. [...] scopo morale anche nelle opere drammatiche cercando di mettere in pratica i precetti di J. Collier: così nella sua prima commedia, The The Lover, The Reader); ma con l'avvento di GiorgioI godette di nuovo favore, fu nominato sovrintendente al teatro ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651 - m. 1716). Scrisse pamphlets contro la politica di corte, ed esercitò l'avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. Assai in vista [...] all'Occasional conformity bill e ad altri provvedimenti; ma nel 1708 tornò al potere, e fu sino al 1710 presidente del consiglio. Fu tra i fautori della successione hannoveriana e nel primo ministero di GiorgioI fu ministro senza portafoglio. ...
Leggi Tutto
Antica famiglia nobile ungherese, originaria di Rákócz e Felsővadász. I membri più eminenti, oltre a Francesco II (v.), furono: Sigismondo (ungh. Zsigmond, 1544-1608), principe di Transilvania nel 1607, [...] con il trattato di Linz (1645) il libero esercizio della religione protestante in Ungheria. Giorgio II (ungh. György, 1621-1660), successe al padre GiorgioI (1648) e, volendo occupare il trono della Polonia, indebolita dall'insurrezione cosacca, si ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...