CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] 1738, p. 345; V, ibid. 1738, p. 316; F. Bartoli, Notizia delle pitture..., I, Venezia 1776, pp. 11, 13, 17, 28, 34, 48, 60, 64 ss., 70 , 56, 58 s.; G.Della Valle, Vite... scritte da M. Giorgio Vasari arricchite di giunte…, XI, Siena 1794, pp. 12-19; G ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] fino alla morte.
Nei soggiorni romani il C. venne in contatto con i più illustri rappresentanti della letteratura e dell'arte tra i quali Michelangelo, Giorgio Vasari, Pieter Bruegel, Vittoria Colonna. In particolare strinse amicizia con il giovane ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] 1544, il G. dovette presentare alcune delle lastre incise a Mantova: furono infatti pubblicati presso di lui la Morte di Procri e i rami tratti dallo Scultori, dove per la prima volta il G., non conosciuto a Roma, sciolse il monogramma e si firmò con ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] testimoniano la contemporanea presenza del veneziano Giorgio Massari, è molto probabile spettino al , Notizie sulla vita dell'arch. abate D.C. vicentino, Padova 1863; e I. Savi, Biogr. dell'abateD.C. architetto, Vicenza 1884; nonché la più recente ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] ; e, secondo il Labò (1942), ancora 1655, data relativa ad un quadro con Madonna con Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giorgio, nei depositi di Palazzo Bianco. Nondimeno, questi dipinti non solo non offlono un panorama di svolgimento critico, ma ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...]
Numerose le commissioni di ritratti: Augusta, madre di Giorgio III, la incaricò di eseguire il ritratto della figlia A. Canova; vi parteciparono gli accademici di S. Luca e i più famosi artisti e letterati. Due sue opere furono portate in ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] in Francia: come il piccolo rilievo policromo col S. Giorgio e il drago del Louvre (Beaulieu, 1978), l' pp. 99-130 e passim; M. Roy, Artistes et monuments de la Renaissance en France,I, Paris 1929, pp. 65-70; P. Leseur, Arrivée de G. D. en France ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] del Seicento e distrutti nel 1773 dal crollo del campanile. Nella firma apposta sotto uno degli sportelli, raffiguranti i Ss. Giorgio e Stefano, G. si dichiarava per la prima volta "de Alemania" (Zanetti), rivendicando, da questo momento, l'origine ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] professori del disegno, X, Firenze 1771, pp. 180-183; C. I. Cavallucci, Notizie stor. intorno alla R. Accademia del disegno in Firenze 1928, pp. 49, 89, 98; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, München 1930, II, pp. 548 s., 561 s., 565 ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] Mantegna aveva dipinto al tempo di Francesco Gonzaga e Giorgio Vasari aveva potuto ammirare in Mantova quando era nel la sua ultima opera, quasi un estremo omaggio alla sua città natale.
I soggetti incisi di prima e di seconda mano dall'A. a noi ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...