(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] medio), nel minoico medio I sorsero i grandi palazzi di Cnosso e di Festo, di Mallia e di Tilisso che, distrutti, furono greca inscritta con cupola; affreschi databili al 12° sec. sono in S. Nicola a Haghios Nikolaos, nelle chiese di S. Giorgio ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Maksim Grek (Massimo il Greco, 15°-16° sec.), monaco di Arkažy, di S. Giorgio a Staraja Ladoga e della cattedrale del monastero di Mirožskij a Pskov). La prima pittura di icone a Novgorod seguì anch’essa modelli bizantini.
Tra i cicli di affreschi di ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] commedia greca tradotte. i piccoli t. d’arte di Parigi, Berlino, Dublino, Mosca, Londra. Nell’affermazione di una nuova arte scenica, semplice e aderente al vero, il t. di corte del ducato di Meiningen, di cui fu mecenate e animatore il duca Giorgio ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] e Bronzo antico). Nell’Età del Ferro hanno inizio i contatti con iGreci, che nella Tracia fondano alcune colonie, e si avvia il processo di urbanizzazione.
Di stirpe turca, i Bulgari (propriamente Protobulgari), stanziati a N del Caucaso, verso ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] ; S. Marco a Venezia); si configura così la pianta a croce greca, inscritta in un quadrato: all’incrocio, su tamburo poligonale, è una conservano due preziose testimonianze: i mosaici della cupola di S. Giorgio, una schiera di Santi con un complesso ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] europea ha deciso di stanziare un pacchetto di aiuti di 10 miliardi di euro, contro i 17 richiesti nel e di S. Giorgio dei Greci (cattedrale ortodossa, con affreschi d’influenza occidentale), sempre a Famagosta, alla bella abbazia di Bellapaìs ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] l’attenzione, sulla scorta di Plinio, anche i trattatisti (L.B. Alberti, F. diGiorgio Martini) secondo una Greci e Romani importarono animali vivi, per lo più destinati al circo. Signori, come i Farnese, i Medici ecc. importarono e cercarono di ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] intorno al 390 a.C. e conservò i caratteri della sua origine greca anche sotto il dominio romano (municipio Giorgio da Sebenico, 1459; perduti, all’interno, gli affreschi di P. Tibaldi); i portali di S. Francesco delle scale e di S. Agostino (Giorgio ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] i vari momenti del fabbricare e la conoscenza delle pertinenti situazioni di cultura.
Per le opere di carattere generale, va notato che è consolidata la prassi di dedicare indipendenti trattazioni alla Grecia dem "Libro" Giorgio Vasaris, in Staedel ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] assi est-ovest, è stato messo in relazione con il trasferimento autoritario di nuove popolazioni attuato da Ierone i. A Gela, in località Molino a Vento, l'acropoli della città greca, prospiciente la foce del fiume omonimo che ne marginava il limite ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...