Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] diGreci che vivono mescolati con i Siculi indigeni, in qualità di commercianti pacifici, più che di chiesa di S. Giorgio, con la sua bella porta del secolo XII, con la cornice a denti di sega; dalla chiesa di S. Maria dei Greci, piccola ...
Leggi Tutto
La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] e dall'industria.
Storia. - Che fin dai tempi più antichi quel territorio della costa suddetta al quale iGreci hanno dato il nome di Fenicia sia stato abitato dall'uomo è attestato dagli avanzi preistorici che vi si sono trovati, risalenti fino all ...
Leggi Tutto
PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] , ma allineandoli gli uni agli altri. La filologia romana si forma per opera digreci liberti di nobili famiglie, trasportando a Plauto i metodi inventati dagli Alessandrini per Omero e per il dramma attico. Quest'edizione dev'essere molto antica ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] al nume patrono del santuario. Nella pianura di Olimpia, dominata dal bosco sacro (altis) e dal tempio di Zeus erano scaglionati lungo la via sacra numerosi santuarî a cui da tutta la Grecia accorrevano i devoti, ogni 4 anni (olimpiadi) al cader ...
Leggi Tutto
GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] si rifugiò tra i libri, fornitigli dal vescovo ariano Giorgio, intruso in Alessandria al posto di S. Atanasio; ha una sua eticità, sanzionata da una sua religione. I miti della Grecia - che G. interpreta allegoricamente, ma difende anche contro ...
Leggi Tutto
PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] Daunia antica. Dalla preistoria all'alto medioevo, a cura di M. Mazzei, Milano 1984; E.M. De Juliis, I popoli della Puglia prima dei Greci, in Magna Grecia. Prolegomeni, a cura di G. Pugliese Carratelli, vol. i, ivi 1985, pp. 145-88; Id., L'origine ...
Leggi Tutto
LUNA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Raffaele CORSO
Umberto FRACASSINI
. La Luna, che è il solo satellite della Terra, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. Essa è per noi [...] equatoriale della Terra, cioè la parallasse, ha di conseguenza un valore medio di 57′ 2″,7 e varia da i° 1′ 31′′ a 53′ 55″. Dalla scrivere e la sapienza, onde dai Greci fu identificato col loro Ermete.
In Grecia la religione degli astri s'introdusse ...
Leggi Tutto
ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] gli scrittori dell'antichità greca, che celebrarono i nomi di alcuni incisori di pietre dure e di alcuni orefici, non opere, anche il tipo del S. Giorgio che abbatte il drago per la moneta sterlina. La R. Zecca di Roma, oltre alle monete nazionali e ...
Leggi Tutto
. Definizione e limiti. - Si dà il nome di assiriologia a una scienza che studia la storia e la cultura di due antichi paesi dell'Asia occidentale: l'Assiria e la Babilonia. A tale soggetto possono riunirsi [...] di Persepoli. - Che iGreci e i Romani abbiano avuto notizia delle scritture cuneiformi non può affermarsi né negarsi. IGreci riconobbero nei testi di el-Giúmgiumah documenti interessanti di materia legale e commerciale, e Giorgio Smith comprò (1876 ...
Leggi Tutto
Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] affonda o rialza i piani, li inclina o li taglia, secondo gli effetti di ottenere. IGreci riuscirono a compenetrare di S. Croce. Da Donatello derivano Desiderio, Mino da Fiesole, Francesco diGiorgio Martini e il giovane Michelangelo. Agostino di ...
Leggi Tutto
apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...