Ultimo degli Stuart (Roma 1725 - Frascati 1807); figlio minore di James Stuart (il "vecchio Pretendente"), creato duca di York dal padre, e noto con questo titolo presso i giacobiti. Nel 1745 ebbe il comando [...] legittimo re diGranBretagna, emanò un proclama asserendo il proprio diritto ereditario al trono inglese e proclamandosi re con il nome di Enrico IX. Le invasioni francesi lo spinsero a Napoli e poi a Venezia; qui ebbe una pensione da Giorgio III ...
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Settlement, Act of Legge («atto di disposizione») votata dal Parlamento britannico nel 1701 per fissare i diritti alla successione al trono diGranBretagna e Irlanda, escludendone i membri cattolici della [...] dovuta passare alla principessa Sofia, elettrice e duchessa di Hannover, nipote di Giacomo I, e ai suoi eredi protestanti. Secondo i termini dell’Act, estintasi la dinastia Stuart, nel 1714 divenne re d’Inghilterra GiorgioI, elettore di Hannover. ...
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PERTH (XXVI, p. 867)
Storia. - Giacomo Drummond fu creato duca in seguito al testamento di Giacomo II. Suo fratello Giovanni fu dallo stesso re fatto visconte, poi conte, quindi duca di Melfort; convertitosi, [...] . A Giorgio (1807-1902), succedette poi il visconte Strathallan, discendente da un ramo collaterale della famiglia e a questo, nel 1937, il fratellastro, sir James Eric Drummond (v. XIII, p. 225, e App.) attualmente ambasciatore diGranBretagna a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] gruppo di giovani fisici (Giuseppe Bolla, Carlo Salvetti, Giorgio Salvini) di crescita. L’Italia è il Paese dove i finanziamenti privati all’università sono i più bassi: 5% del totale contro il 12% della Spagna o addirittura il 25% della GranBretagna ...
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Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] maggio e luglio), con i quali GiorgioI d’Inghilterra, nella sua qualità di elettore di Hannover, ottenne il riconoscimento XII di Svezia partecipando alla guerra del nord.
Nel 1742, la GranBretagna, impegnata nella guerra di successione austriaca ...
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(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della GranBretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] a S, dal Canale di San Giorgio a O. Ad E il confine con l’Inghilterra, che risale alla prima metà del 16° sec ) il Regno fu diviso tra i figli. I tre Regni principali, di Gwynedd a N, di Powys al centro e di Deheubarth a S, riconobbero la sovranità ...
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La bandiera della GranBretagna, risultante dall’unione delle croci di s. Giorgio, s. Andrea e s. Patrizio, patroni rispettivamente d’Inghilterra, Scozia e Irlanda. L’unione della croce rossa di s. Giorgio [...] croce bianca di s. Andrea risale a Giacomo I (dalla cui firma Jacques deriva forse il nome Jack). Con l’unione all’Inghilterra dell’Irlanda (1800) fu aggiunta la croce di s. Patrizio. Le bandiere speciali della Marina e quelle di alcuni paesi del ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] ,7). I reparti speciali fanno anche uso di pistole mitragliatrici calibro 9 L. e di fucili di tipo e calibro fra i più svariati. I mortai di fanteria vanno RAF (GranBretagna): 234 velivoli d'attacco (Tornado), 37 aviocisterne, 150 velivoli di difesa ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231)
Pietro SILVA
Storia (p. 232). - Gli aspetti e gli sviluppi della storia dell'Inghilterra nell'ultimo periodo sono essenzialmente legati, per quanto riguarda la politica interna, [...] i conservatori per l'eccellente prova data delle sue qualità, come cancelliere dello Scacchiere, nell'opera di raddrizzamento finanziario. (v. granbretagna re e l'avvento al trono del fratello Giorgio VI. Così la crisi si chiuse senza lasciare ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'iniziativa di alcuni nobili veneziani riunitisi nel convento di S. Giorgio in Alga per digran maestro dell'Ordine di Cristo assegnandogli in via esclusiva la giurisdizione spirituale sui territori che la Corona avesse conquistato oltre mare. I ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...