῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] da Giappone, Germania (ex Federale), Francia, Italia, Brasile e GranBretagna. Proprio le spese militari, che avevano costretto l'῾I. a contrarre debiti all'estero per 65 miliardi di dollari (1988), in massima parte nei confronti dei paesi arabi del ...
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NIGERIA
Giorgio Valussi
Giampaolo Calchi Novati
(XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, II, p. 407; III, II, p. 267; IV, II, p. 596)
La N. è amministrativamente divisa in 30 stati (nove dei quali creati [...] paesi della CEE, specie la GranBretagna, la Germania, la Francia e i Paesi Bassi. Il maggiore partner commerciale sono però gli Stati Uniti (47% delle esportazioni nel 1987), mentre alle importazioni occupa un posto di rilievo il Giappone.
La N. ha ...
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Uomo politico ed economista inglese, nato a Neath (Glamorgan) il 26 agosto 1887 dal canonico D. che fu per anni precettore dei figli di re Giorgío V. Combatté valorosamente sul fronte italiano derivandone [...] I. R. Mac Donald (1929-31), fu ministro della Guerra economica (1940-42) e del Commercio (1942-45) nel governo di , col governo di Washington il prestito americano (dicembre 1945) e l'adesione della GranBretagna agli accordi di Eretton Woods. Nell ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] affidato alla GranBretagna.
Con l'eccezione della Palestina, la funzione mandataria venne assolta - per i mandati di tipo ‛ , entrambi i paesi accettano lo status di dominions britannici, mentre Giorgio VI rinunciava al suo titolo di Imperatore delle ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] GranBretagna e di una brillante situazione mondana internazionale, perseguì con successo una politica di concordia con le case regnanti. Malgrado la riluttanza di Luigi XVIII, riuscì così a salvaguardare l'edificio del concordato napoleonico: i ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] senno digran lunga eccedente l'età, al punto che Alfonso I - il quale, durante il periodo diI - quelle con Renata di Francia, la figlia di Luigi XII e di Anna diBretagna nonché cognata di Francesco I il prete siciliano Giorgio Siculo, anch'egli ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante digrano, e da Giuseppa Genova [...] è divenuto segretario di Stato per gli Esteri e la Guerra. Anche il nuovo prodittatore a Napoli, Giorgio Pallavicino, nominato della Germania, della GranBretagna e dell'Austria-Ungheria. Particolarmente importanti furono i due colloqui con Bismarck ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] di Sardegna riuscì a ottenere i primi tangibili riscontri di quella considerazione internazionale di cui il suo capo di governo andava alla ricerca. Cavour siglò nel 1855 con Francia e GranBretagna nel novembre 1851 Giorgio Pallavicino, esule ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] si colloca in una situazione digran lunga peggiorata rispetto a quella di M. C. Daviso di Charvensod, Torino 1960, ad vocem; I. Sannazaro, Opere volg., a cura di A. Mauro, Bari 1961, ad vocem; Francesco diGiorgio Martini, Trattati..., a cura di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] un gran numero di mercanti stranieri. Fra questi i Veneziani godevano di favori particolari, mentre i mutevoli rapporti alla Bretagna per preoccuparsi dell'Italia, mentre Ferdinando il Cattolico arruolò a sue spese in Sicilia un migliaio di uomini ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...