L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] in pietra in contesti urbani, come è evidente negli scavi di Brescia, Cosa e Luni. Si sarebbe tentati di attribuire la nuova architettura alla tradizione germanica, ma nella GranBretagna meridionale e nei Paesi Bassi, dove gli studi sugli impianti ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] raccoglie nel castello di S. Giorgio, poi nello i Capitolini, c. Albani, Braschi, ecc.). A seguito delle trattative condotte da A. Canova al Congresso di Vienna con l'appoggio di W. von Humboldt e della GranBretagna (che si assunse le spese di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Giorgio Vasari, fin dalla prima pubblicazione, edita a Firenze nel 1550 da Lorenzo Torrentino; nessuno dopo di lui ha saputo dare un giudizio storico su Leonardo meglio fondato ed espresso: «[I sono le montagne, per la gran quantità dell’aria che si ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'iniziativa di alcuni nobili veneziani riunitisi nel convento di S. Giorgio in Alga per digran maestro dell'Ordine di Cristo assegnandogli in via esclusiva la giurisdizione spirituale sui territori che la Corona avesse conquistato oltre mare. I ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] , Inghilterra e Irlanda? O Giorgio III – ‘l’ultimo re d’America’ –, che nel 1776 mandò al di là dell’Atlantico la più GranBretagna.
I soli rappresentanti del popolo di queste colonie sono le persone scelte tra di loro e da loro, e […] nessuno, al di ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] di decadimenti (tra cui prevalgono i decadimenti di termoluminescenza
diGiorgio Spinolo di cambiamento del campo magnetico in GranBretagna, ad un errore di ±1° nella determinazione della direzione del campo corrisponde un errore in termini di età di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] trovare i laureandi nelle discipline storiche o storico-giuridiche, un gran numero di insegnanti un grandioso sviluppo in Germania, GranBretagna e Francia, senza mai nel 1937 ma pubblicato nel 1942) diGiorgio Falco (alias Giuseppe Fornaseri, come ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] il 16 aprile 1921, allorché si riunirono a congresso a Parigi i delegati di Belgio, Cecoslovacchia, Francia, Giappone, GranBretagna, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco e Svizzera. A Mérillon nel 1927 succedette il ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] di lavoro coordinato da Giorgio Fuà (Fuà 1975) concordano sostanzialmente con quelle dell’Istat. All’aumento della produzione di dei prezzi. Nel Mezzogiorno la crisi investì i produttori digrano, ma le colture specializzate destinate ai mercati ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] GranBretagna, hanno selezionato brani e scritti (di genere e natura diversi) sulla moderna realtà dello sport, opera di numerosi narratori e giornalisti del 20° secolo di lingua inglese tra i quali spiccano i nomi di come ricordava Giorgio Bocca nell ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...