Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] al trono di Guglielmo III d’Orange, i sostenitori del re deposto Giacomo GiorgioI (1714), con il prevalere del partito whig, risolutamente antistuardista, parve offrire un’occasione alla rivolta. Il conte di Mar in Scozia e T. Forster in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Forma antica, sopravvissuta nell’uso dialettale e fuori della Germania, della città e della regione storica Braunschweig (➔). Casa di B. I territori della Bassa Sassonia che poi formarono lo Stato di [...] Federico II l’investitura feudale e il titolo di duca. Nel 1267 i suoi figli si divisero il dominio: Alberto il Grande ebbe B., reggente d’Inghilterra, fu poi sostituito dal fratello Guglielmo (1830-84). La successione sarebbe spettata a Giorgio V di ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651 - m. 1716). Scrisse pamphlets contro la politica di corte, ed esercitò l'avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. Assai in vista [...] notevole nel preparare l'avvento al trono d'Inghilterra di Guglielmo d'Orange e fu poi presidente del comitato presidente del consiglio. Fu tra i fautori della successione hannoveriana e nel primo ministero di GiorgioI fu ministro senza portafoglio. ...
Leggi Tutto
Settlement, Act of Legge («atto di disposizione») votata dal Parlamento britannico nel 1701 per fissare i diritti alla successione al trono di Gran Bretagna e Irlanda, escludendone i membri cattolici della [...] dovuta passare alla principessa Sofia, elettrice e duchessa di Hannover, nipote di Giacomo I, e ai suoi eredi protestanti. Secondo i termini dell’Act, estintasi la dinastia Stuart, nel 1714 divenne re d’InghilterraGiorgioI, elettore di Hannover. ...
Leggi Tutto
La bandiera della Gran Bretagna, risultante dall’unione delle croci di s. Giorgio, s. Andrea e s. Patrizio, patroni rispettivamente d’Inghilterra, Scozia e Irlanda. L’unione della croce rossa di s. Giorgio [...] e della croce bianca di s. Andrea risale a Giacomo I (dalla cui firma Jacques deriva forse il nome Jack). Con l’unione all’Inghilterra dell’Irlanda (1800) fu aggiunta la croce di s. Patrizio. Le bandiere speciali della Marina e quelle di alcuni paesi ...
Leggi Tutto
Dama di corte d'Inghilterra (Emden 1667 - Kendal House, Isleworth, 1743). Damigella d'onore dell'elettrice Sofia di Hannover, divenne (1690 circa) una delle favorite del figlio di costei, il futuro Giorgio [...] I, al cui seguito fu quando questi (1714) cinse la corona inglese. Nel 1719 fu fatta duchessa di Kendal; poi (1723), da Carlo VI, principessa dell'impero con il titolo di Eberstein. ...
Leggi Tutto
WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] parlamentare costituzionale.
Divenuto capo del governo nel 1721 all'epoca di GiorgioI, lo rimase non solo per tutto il resto del regno di finì col compromettere gl'interessi dell'Inghilterra in Europa e fuori d'Europa, a vantaggio della Francia e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 'Olanda e, appunto, l'Inghilterra nella guerra di successione di Spagna Stato - il cardinale Giorgio Spinola, con disappunto del Ch.T. Maillard de Tournon, Memorie storiche, a cura di D. Passionei, Venezia 1761-62, I, pp. 124-138, 336-338; VII, pp. 7- ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di alcuni nobili veneziani riunitisi nel convento di S. Giorgio in Alga per vivere insieme in povertà e in decreto con cui dichiarava se stesso - e i propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] un forum dove presentare i loro più recenti progressi. Uno dei collaboratori del periodico era lo stesso re Giorgio III. Se l'imperatore di Francia, di origine borghese, amava definirsi un astronomo e un matematico, il re d'Inghilterra, invece, di ...
Leggi Tutto
scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...