VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] tardi i Valdesi di Provenza incaricano i barba Giorgio Morel 904).
Il culto pubblico fu inaugurato nella valle d'Angrogna nel 1555 Due anni dopo si ha iniziò subito trattative con l'Olanda e l'Inghilterra, offrendo ad esse la sua alleanza in cambio ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] - vantava anche uomini di Chiesa, tra cui Pietro Giorgio Odescalchi (morto nel 1620) vescovo di Alessandria e, in così intricata, in cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di pace, respinti ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] europei, fossero l'Inghilterra, la Francia o e un monastero femminile presso la chiesa di S. Giorgio, pure a Praga. A Roma, Mlada prese il storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 184-186; A. Silvagni, Monumenta epigraphica christiana…, I, 2 ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] del Sud-Ovest dell'Inghilterra fondarono la Gospel Mission Storia dei valdesi, cit., pp. 229-280; M. Cignoni, I Valdesi in Italia, in Dalle Valli all'Italia, cit., pp. Janni, cit., p. 128. Cfr. anche D. Giorgi, Le scuole valdesi di Forano Sabina: una ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] d’Italia, Francia, Spagna, Belgio, Austria ed Inghilterra -267. Cfr., anche per uno sguardo d’insieme, F. De Giorgi, L’attività editoriale cattolica e l’opera i calzolai e i sarti; ad esso seguirono quelli per i legatori, i falegnami, i tipografi e i ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] i valdesi a tessere relazioni con le nazioni europee d’Oltralpe dove si formava l’élite dei pastori: la Svizzera, la Germania, l’Olanda, l’Inghilterra, la Scozia. Non a caso, i di ciò che stava succedendo40.
Giorgio Peyrot ha giustamente fatto notare ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Crespi adduceva come esempio l’Inghilterra, ove la vita sociale De Cardona, Giuseppe Traina, don Vincenzo D’Elia, i fratelli vescovi Nicola e Ignazio Monterisi12, legge nel numero primo del foglio fondato da Giorgio La Pira] che la complessità e la ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] anni dall’Italia all’Inghilterra all’Irlanda. L’ p. 230.
20 Cfr. F. De Giorgi, I missionari da Massaia a Comboni. Educatori religiosi Atti del Colloquio di studio (Brescia, 1987), Brescia 1987; D. Bettinzoli, Piamarta, in DIP, cit., coll. 1533-1535; ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] un grande giurista italiano esule in Inghilterra per causa di religione, cioè -religioso», avrebbe detto Giorgio Falco, col pensiero rivolto del potere, classi e gerarchie sociali, in Storia d’Italia, I, I caratteri generali, Torino 1972, pp. 399-599 ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] i protestanti, giocano anche i complessi rapporti dell’Italia con Inghilterra giurista evangelico Giorgio Peyrot, come Bortolazzi, La tolleranza dei culti acattolici negli Stati sardi e nel Regno d’Italia, «Il Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1, p. 98 ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...