Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] : rivestire a pieno i panni della Chiesa delle origini, somigliare di più alla Chiesa stabilita d’Inghilterra, e liberarsi di ’Unità ad oggi. Studi e ricerche, a cura di F. Chiarini, L. Giorgi, Torino 1990, pp. 113-128.
35 Sulla Chiesa libera, cfr. G. ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] i bombardamenti delle proprie città: l’arcivescovo di Milano Ildefonso Schuster, dopo il bombardamento scrive al re Giorgio VI di Inghilterra dei cattolici italiani, La carità, Roma 1933.
28 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] anni, così come lo accompagnò in Francia e Inghilterra, tra il 1434 ed il 1435, quando D. Giorgi, Vita Nicolai Quinti Pont. Max. [...], ivi 1742; O. Raynaldi, Annales ecclesiastici ab anno MCXCVIII, ubi desinit cardinalis Baronius, a cura di I.D ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di S. Giorgio, composta di Inghilterra, dopo alcune esitazioni iniziali, finì per schierarsi dalla parte del papa romano. Aderiva invece al partito clementino Carlo V, re di Francia, anche se dopo un breve periodo di neutralità. D'altronde i ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Germania ed Inghilterra), il D. cercò di d'archivio, un correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio Wien 1914, pp. XIIIn., XXVIII n. 1; VI, a cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] di S. Giorgio Maggiore, alla cui guida fu deputato proprio quell’anno Gregorio Cortese e tra i cui monaci si il quale prevedeva che, nell’eventualità di una candidatura del cardinale d’Inghilterra al pontificato, «le hace daño lo que se ha dicho de ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] San Germano cronista formatosi a Montecassino; i poeti italo-bizantini Giorgio da Gallipoli, Giovanni da Otranto, Giovanni il matrimonio tra Isabella, sorella del re Enrico III d'Inghilterra, e Federico II. M. viene identificato talvolta con quel ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] nella lega di Enrico VII d'Inghilterra e per includervi anche il malattia.
Le orazioni e l'epistola a Giorgio Guglielmi sono state pubblicate durante la vita Firenze 1876, p. 60; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, coll. 23 ss.; Sigismondo dei Conti ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] C. cardinale protettore d'Inghilterra: ben lungi dall'essere scelse, nel marzo del 1598, Giorgio Blackwell, propostogli a quanto pare dal économique et sociale de Rome dans la seconde moitiè du XVIe siècle, I, Paris 1957, p. 445; II, ibid. 1959, pp. ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] cardinale; le trattative furono condotte a Roma da Gian Giorgio Trissino e prevedevano il matrimonio di un congiunto di Francia, d'Inghilterra, di Polonia e di Scozia, sollecitando un comune sforzo contro gli infedeli. Naturalmente Francesco I, che ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...