Il cantore dell’India moderna
Poeta, scrittore, filosofo e drammaturgo, Rabindranath Tagore è stato il primo letterato indiano moderno a riscuotere una vasta popolarità e considerazione in Occidente. Il [...] Occidente vi è la raccolta di liriche d’amore scritte fra il 1913 e il mandato a studiare in Inghilterra. Tornato a casa, i suoi suoni e profumi, sono al centro della produzione letteraria di Tagore, il quale nel 1915 viene insignito da Giorgio ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] diedero in Atene i primi più complessi insegnamenti fissando i criteri della prosa d’arte; con sistematici come la Rhetorica di Giorgio da Trebisonda, mentre le Un impulso decisivo è venuto dall’Inghilterra e dagli USA. In ambito filosofico ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] i fatti. Non più in Contarini: l'ansia di contestualizzare lo spinge alla comprensione di realtà diverse - l'Inghilterrad Historia [. . .] di Belluno [. . .] (Venetia 1607) di Giorgio Piloni non è da meno: la cittadina «era volontariamente venuta [. ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] i giovani universitari, pratica che esige sacrifici e sottomissioni. Mac Orlan sottolinea al tempo stesso che l'Inghilterra de France del 1958 e del Giro d'Italia l'anno seguente (le cronache dei Finzi Contini di Giorgio Bassani. Mario Tobino in ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] in due tempi, il primo con gli atti I e II e il secondo con gli atti iii 483-533). L'opera è anche apparsa in Inghilterra: London, G. Routlege & Sons, 1934 è quella dovuta a Giorgio Bàrberi Squarotti, L'Aretino uomo d'ordine. L'anticommedia del ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] i Rhetoricorum libri (1472) del maestro bizantino Giorgio di Trebisonda (Trapezunzio) ‒, che avevano arricchito la dottrina tradizionale d in buon numero anche nei collegi puritani della Nuova Inghilterra, e le varie tendenze e linee di sviluppo del ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] chiede il «perché" delle cose, «lavora a fil d'aria» le ipotesi (ancora Spallanzani) e si affida all l'Olanda e, naturalmente, con l'Inghilterra. Il perno di questo nuovo asse nella formula di Manfredi. I Dialoghi fra Giorgio, Maurelio e Petronio [. ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] penisola italiana da parte dell’Inghilterra, che si esprimeva non soltanto trasferendo a quel punto i suoi servigi presso Carlo VI d’Austria. Impiegato nel . 3, pp. 613-700.
62 Cfr. Giorgio Falco, La questione longobarda e la moderna storiografia ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] dei grandi paesi del primo Settecento, Inghilterra e Olanda, e, più concretamente, o quindicina d'anni un risultato almeno si ottenne : i problemi della civiltà veneziana del Settecento, Firenze, Fondazione Giorgio Cini, Sansoni, 1960, pp. 69-95 ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] breve colica, e fu sepolto, per volere di Cosimo I, nella chiesa di S. Lorenzo. Gli eredi del tentativo di riavvicinare l'Inghilterra alla Chiesa cattolica. Vasari, P. G. e l'invenzione d'imprese, in Giorgio Vasari. Catalogo della mostra, Arezzo… 1981 ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...