FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] per il principe Augusto d'Inghilterra, nel corso dei quali furono rinvenute molte sculture.
Nel 1791 apparve per i tipi del Bodoni processi più celebri intentati dal F., quello contro la famiglia Giorgi, la quale nel 1811-12 aveva scoperto le rovine ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] Scandinavia, l'Inghilterra, l'Ungheria d'une biographie héroïque, Genève 1988, pp. 143-50.
G. Cracco, "Angelica societas": alle origini dei canonici secolari di San Giorgio 253-55.
G. Gullino, Correr, Paolo, in D.B.I., XXIX, pp. 503-04.
F.-C. Uginet, ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] i Commentarii de rebus Genuensium et de navigatione Columbi di Antonio Gallo (notaio, cancelliere del Banco di s. Giorgio, Bartholomeus de Terra Rubra", offrì in dono al re Enrico VII d'Inghilterra nel 1488.
Al C. sono state attribuite di volta in ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Giorgio L'arte ferrarese nel periodo di Ercole Id'Este, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di st. patria Inghilterra nel 1627-1628. Documenti..., Milano 1913, pp. 27, 206 s., 209; A. Rubbiani, Il castello di Giovanni II Bentivoglio, in Atti e mem. d ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] 'ottone. In questi anni dovrebbero collocarsi i suoi soggiorni a Ferrara, al servizio di Alfonso Id'Este, e a Venezia.
Il B Giorgio Agricola, ma forse non ebbe occasione di sfogliare il De la Pirotechnia, che pure era stato introdotto in Inghilterra ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] del sovrano GiorgioI di Hannover, poetica di Ugo Foscolo: G. Vico e A. C., in Rivista d'Italia, XII (1909), pp. 161-204; e di F. Ghisalberti, pp. 192-205; G. Gronda, A. C. e l'Inghilterra, in English Miscellany, XV (1964), pp. 135-174; Id., ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Id'Este, legato all'imperatore da vincoli di parentela e stretta alleanza politica. L'accordo però si rivelò fragile ed effimero: la formazione, contro la Spagna di Elisabetta Farnese e dell'Alberoni, di un'alleanza tra Francia, InghilterraGiorgio ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] non cadde nuovamente in disgrazia insieme con i suoi antichi compagni, il nomenclatore Gregorio e Giorgio di Aventino; F. rimase vescovo di è altresì testimoniato dalla lettera inviata ai vescovi d'Inghilterra in data a noi ignota, nella quale li ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Monferrato alla corte del marchese Gian Giorgio e forse vi rimase anche dopo i buoni rapporti con la Basilea che contava, e la notorietà europea, cercata anche attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] in Piacenza, si cattivò colà la stima del vicelegato pontificio Giorgio Barni, che, divenuto nel 1688 vescovo di Piacenza, lo i diversivi tentati dall'A. nel nord d'Europa, favorendo gli Stuart e appoggiando la lega russo-svedese contro l'Inghilterra ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...