BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] erezione del seminario, iniziata nel 1568, i restauri alla cattedrale, compiuti a sue di famiglia nella chiesa di San Giorgio Maggiore a Venezia, ricorda la sua n. 3, pp. 193-205; Id., D. B. in Inghilterra, in Comment. dell'Ateneo diBrescia, CLXV (1966 ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] molto criticato ed emigrò in Inghilterra (bozzetto, Roma, Gall. Naz. d'Arte Moderna). In questo . B.,Bologna 1928; C. Montani, La raccolta del Barabino,in L'Opera naz. per i combattenti e la sua sede in Roma,a cura dell'Istituto, VI, Roma 1928, pp ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] B.), a Padova, in alcune città dell'Olanda e dell'Inghilterra. Il 26 apr. 1692 giunse a Roma ove prese dimora G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, I, Napoli 1753, p. 143; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 51 ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] seguì in una legazione in Inghilterra. Fu quindi inviato a del re di Boemia, Giorgio di Podébrady, Paolo II Intervenne nelle contese fra i Caetani di Sermoneta e a cura di A. Vigna, II, 1, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, VII, 1 (1871), ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] tuttora in vigore, e che il governatore tentava d'ingannare la popolazione affermando il contrario, fu aggredito ss.; E. Prasca, L'ammiraglio Giorgio Des Geneys e i suoi tempi, Pinerolo 1926; N. Rosselli, Inghilterra e regno di Sardegna dal 1815 al ...
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Il cantore dell’India moderna
Poeta, scrittore, filosofo e drammaturgo, Rabindranath Tagore è stato il primo letterato indiano moderno a riscuotere una vasta popolarità e considerazione in Occidente. Il [...] Occidente vi è la raccolta di liriche d’amore scritte fra il 1913 e il mandato a studiare in Inghilterra. Tornato a casa, i suoi suoni e profumi, sono al centro della produzione letteraria di Tagore, il quale nel 1915 viene insignito da Giorgio ...
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Figlio (Fotheringhay Castle, Northamptonshire, 1452 - Bosworth 1485) di Riccardo, duca di York (1411-1460), e fratello di Edoardo IV, lo sostenne durante il suo regno nella lotta contro i Lancaster. Morto [...] e l'anno seguente, tornato in Inghilterra, lo aiutò a riconquistare il trono riportando sostenne anche durante la ribellione del fratello Giorgio, duca di Clarence. Ma alla morte vedova di Edoardo), dichiarò illegittimi i nipoti Edoardo V e Riccardo ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] Giorgio Guido Pallavicino Trivulzio (v.). Al ramo di Cortemaggiore appartennero Gian Lodovico (1425-1481) figlio di Rolando I ), aderì all'anglicanesimo in Inghilterra, e una sua figlia fu ava paterna di O. Cromwell. Uomini d'arme furono Tobia, morto ...
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Uomo politico britannico (Hayes, Kent, 1759 - Putney, Londra, 1806). Secondogenito del grande statista, continuò le tradizioni del padre come parlamentare e statista di prim'ordine e come campione della [...] era guadagnato intanto la fiducia di Giorgio III che in quello stesso anno causate dalla guerra d'indipendenza americana dell'Irlanda all'Inghilterra attuatasi nell'anno enorme importanza, non riuscì a compensare i trionfi napoleonici di Ulma e di ...
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Benedettino (sec. 16º), autore di un Trattato utilissimo del beneficio di Giesu Christo verso i Cristiani che ebbe gran parte nella diffusione delle dottrine riformate in Italia. Pubblicato anonimo nel [...] Tornato alla luce in Inghilterra nel 1855, fu in dello scritto, d'intonazione valdesiana secondo 'identificazione dell'autore. Tra i vari monaci di questo nome Benedetto di Polirone (Mantova), dimorò a San Giorgio Maggiore di Venezia e dal 1537 al 1541 ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...