DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] della Steccata. Di lei ci è pervenuto un ritratto di autore ignoto conservato in Parma, presso l'Ordine costantiniano di S. Giorgio.
Fonti e Bibl.: L. Viviani della Robbia, Bernardo Tanucci ed il suo più importante carteggio, Firenze 1942, p. 47; G ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] ", ed un Bernardo De Luco, notaio; nel 1471-74 è attestato un Guglielmo De Luco, figlio del Luca sopra citato.
A Genova compare, nel 1424 del Mar Nero, avanzata al Banco di S. Giorgio dal governo della Repubblica. Dalla moglie, Maria di Giovanni ...
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ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] 'E. e la famiglia trovarono ospitalità nella casa di Guglielmo Bevilacqua, mentre Francesco Novello proseguì per la Lombardia per difendere la signoria su Verona. Fu sepolta nella cappella di S. Giorgio ubicata all'interno del duomo di Padova.
L'E. è ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] , posteriore dunque alla morte dello sfortunato figlio di Federico II, avvenuta l'11 marzo. In tale atto Guglielmo di San Giorgio e Giacomo Abbate, cittadini bolognesi, e Niccolò di Benvenuto domicellus familiaris, fideles del defunto re, Pietro di ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] del Monferrato, la carica di governatore del marchesato e di tutoredei due figli minorenni della coppia defunta, Guglielmo Giovanni e Giorgio Sebastiano. In questo periodo l'esistenza dei marchesato fu minacciata dall'invasione di Carlo VIII e fu ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] nel secolo XII. Le prepositure di Alberto di S. Giorgio, Lanterio Castiglioni, Satrapa (1152-1178), Milano 1974, pp 1206-1211), Gerardo da Sesso (1211), Enrico da Settala (1213-1230), Guglielmo da Rizolio (1230-1241)], a cura di M.F. Baroni, Milano ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] di Sassonia assai dedito al vino, che lo fa star continuamente stupido, e quasi senza parlare". Sul fratello dell'elettore, Giorgio, il C. scriveva: "è principe galante e assai spiritoso, ma assai collerico, si diletta ancora lui delle cacce, non ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] Gonzaga l’incarico di capitano generale della caccia in Monferrato. Il duca Guglielmo, succeduto al fratello Francesco, lo nominò suo consigliere e gli rinnovò l’investitura del feudo di San Giorgio il 17 maggio 1561 e l’11 aprile 1567.
È evidente la ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] Achillini, di cui fu discepolo. Nel dicembre 1494 diede quindi alle stampe, sempre presso Faelli, il commento di Guglielmo di Ockham alla fisica aristotelica (Summule in libros Physicorum). L'edizione è dedicata proprio ad Achillini, dal quale M ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] cori (ibid.); Qui tollis per tenore e organo (Verona, S. Giorgio in Braiola); Gloria, Tantum ergo, Laudamus te, Quoniam, Cum I puritani di V. Bellini (1851), Macbeth di G. Verdi (1852), Guglielmo Tell di G. Rossini (1856); Oberon di C.M. von Weber ( ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...