ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Cod.1434, n. 3. 6) "Additiones" alla Lectura super Codice di Guglielmo da Cun (Lugduni 1513). Manoscritti di tale Lectura sono a Basilea, UB, consulti inediti di R. da Forli e Giovanni di S. Giorgio, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXXVII ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Barbo riuscì a vincere l’opposizione dei cardinali Scarampo e Guglielmo d’Estouteville e fu eletto pontefice il 30 agosto 1464, contro i Turchi vide protagonista il condottiero albanese, Giorgio Scanderbeg, che riuscì a respingerli nel 1467, ma ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , ma attendibile e fededegna. E un prete greco, tale Giorgio Moschetti, riferisce, nel 1611, al granduca di Toscana Cosimo II 1609 si reca - con il "generale dei galeoni" Guglielmo de Beauregard e con Guidubaldo Brancadoro comandante delle milizie di ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] l'interpretazione di Fermo con le mani, su soggetto di Guglielmo Giannini e regia di Gero Zambuto, e nel 1939 Animali uno di questi film, Due cuori fra le belve (1943, di Giorgio C. Simonelli), ebbe a scrivere Giuseppe De Santis, più tardi regista ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] Vasari, 1568, p. 416). In assenza di documenti, fu Giorgio Vasari (ibid., p. 421) che, dicendolo ventitreenne al momento procura per dei terreni a favore del cugino Benedetto di Guglielmo (testimone l’orefice fiorentino Pietro di Domenico; docc. in ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] l'accesa rivalità sorta con i colleghi della scuola Giorgio Trapezunzio e Pietro Perleoni per l'incarico di storico prigione e lo indusse ad abbandonare la città: riparò presso Guglielmo Paleologo marchese di Monferrato, dove si trattenne per circa ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] , morendo nel 1586;suo figlio di primo letto, il Giorgio capitano di Tolmino e poi di Gorizia, mentre suo figlio 1565, aveva citato il duca; R. Quazza, Emanuele Filiberto ... e Guglielmo Gonzaga..., in Atti e mem. della R. Acc. Virgiliana...,n.s., ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] e pittore attivo presso la manifattura Du Paquier, e Giorgio Delle Torri, specialista in fornaci, che, contattati da Ferdinando de' Medici al cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg.
La riproduzione della statuaria classica è l' ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] di Riva del Garda compiuta dai figli di Guglielmo di Castelbarco, protestò presso il margravio del Brandeburgo Riezler, Innsbruck 1891, p. 851; G. Cipolla, La relazione di Giorgio Sommariva sullo Stato di Verona e del Veronese (1478), in Nuovo Arch ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] riconosciuto da Giacomo Fieschi, fratello e procuratore del cardinale Giorgio Fieschi, commendatario del monastero di S. Stefano, l sopra una terra con casa data in affitto dal C. a Guglielmo che, con sentenza del 20 novembre dello stesso anno, si ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...