GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] a dente di sega che richiama opere di Francesco di Giorgio Martini. Il contributo del G. non sta tanto nelle cogliere i caratteri essenziali delle architetture.
Morto nel 1621 Guglielmo Cangioli, titolare dell'insegnamento di scienze presso l' ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] si attestano la pala di Gargallo e l’interessante S. Giorgio e santi (Forlì, Pinacoteca comunale; Bondi, 1997); è di Bologna. Furono eseguite in questo stesso anno la pala di S. Guglielmo (Bologna, Pinacoteca nazionale; Ghirardi, 2006, pp. 218 s.) – ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] S. C. Roberti a collaborare al progetto di sistemazione urbanistica di piazza Guglielmo II a Monreale (Lima, 1991, p. 25).
L'E. si le sue pubblicazioni si ricordano: La chiesa di S. Giorgio dei Genovesi in Palermo, Palermo 1939; La nuova architettura ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] alla fine del sec. XIX presso l'Archivio del Banco di S. Giorgio (Morandi, p. 146). I primi a darne notizia furono Belgrano nel , a sua volta, lo fu verso il L.; il giudice Guglielmo Scribanti condannò pertanto Giovanni a versare al L. 88 lire e 4 ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] capitolari (aa. 1867-1876; 1877-1886); Arch. di Stato di Parma, Amministr. militare, b. 1262; Parma, Arch.
Ordine Costantiniano S. Giorgio, Reale Ordine S. Lodovico, b. 149; A. Bonora, Belle arti e commercio. Studi storici, Piacenza 1868, p. 37; G.B ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] di attività, Casale Monferrato, dove erano venuti a mancare, nel 1625, ambedue i maggiori esponenti della pittura locale: Guglielmo Caccia e Giorgio Alberini. In S. Domenico a Casale la grandissima tela con la Battaglia di Lepanto è firmata (a mezz ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] Orlandi.
Nel 1615, presso l’editore romano Guglielmo Facciotti, fu ridata alle stampe una parte del subito dopo la morte di Elisabetta, Cesi diede l’incarico all’incisore Giorgio Nuvolo Stella dell’illustrazione di animali e, a latere, di erbe ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] decorava il nartece della chiesa del convento di S. Giorgio dei Mangani, distrutto al momento della presa di Costantinopoli doveva consistere in pannelli con i ritratti a partire da Guglielmo I fino a Federico II, rappresentato nell'atto di inviare ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] spazio ed il ponte d'ingresso al castello di S. Giorgio.
Nel giugno 1581 il F. fornì alcuni disegni per IV (1979), 10, pp. 75-88; R. Berzaghi, La corte vecchia del duca Guglielmo, tracce e memorie, in Quaderni di palazzo Te, 1985, n. 3, pp. 55 ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] comunista Antonio De Ambrosio e fu in contatto con Guglielmo Peirce e Paolo Ricci, anch’essi all’inizio del ambienti antifascisti e frequentò, tra gli altri, Lionello Venturi e Giorgio Amendola. A Parigi, in particolare, fu vicino agli artisti dell ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...