MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] .
Nel 1175 il M. fu inviato ambasciatore a Guglielmo II d’Altavilla, re di Sicilia, con il mandato 1964, pp. 118 s., 122 s., 128-131, 133, 144 s., 282, 344; S. Giorgio Maggiore, II, Documenti 982-1159, a cura di L. Lanfranchi, Venezia 1968, p. 451; ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] borghesi che in giorni non lontani avevano chiamato al trono Guglielmo d'Orange.
Nel riferire al Senato l'annuncio, per Ma la missione non ebbe luogo, in quanto fu lo stesso Giorgio II a dispensare la Repubblica dall'onere, accontentandosi del gesto ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] I Gonzaga, per cui confezionò una medaglia con al rovescio S. Giorgio (Rossi, pp. 427 s.), sia di Carlo Emanuele I di , cristalli … intorno all’elenco dei beni del 1626-1627, da Guglielmo a Vincenzo II Gonzaga, Cinisello Balsamo 2005, pp. 153-156; ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] l’incarico di assisterli nella redazione della lettera di Giorgio III all’imperatore della Cina che lord Macartney autunno del 1806 si stabilì a Berlino su invito di Federico Guglielmo III. Le guerre napoleoniche impedirono però al re di Prussia ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] della donazione della Campagnola fuori della porta di S. Giorgio a Verona, dove egli e il fratello avrebbero costruito e tutti i livelli e rendite che Bartolomeo aveva comprato da Guglielmo Malaspina nel 1371.
Il 12 luglio 1381 fu coinvolto in un ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] 33 (Hervé de Nédellec, Quodlibeta), L.VII.5 (Guglielmo da Varignana, Practica), L.VII.18 (Manfredo di Contributo allo studio delle biblioteche universitarie senesi (A. S. - Giorgio Tolomei - Domenico Maccabruni), in Studi senesi, XCVII (1985), pp ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] Cena di Baldassarre nel refettorio olivetano di S. Giorgio, andato distrutto nell'Ottocento (Berselli).
La notizia propose in qualità di architetto e pittore al duca di Mantova, Guglielmo Gonzaga, con l'appoggio di diversi personaggi illustri, tra i ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] del 24 luglio 1251 egli incaricò il cardinale legato Pietro di S. Giorgio in Velabro di concedere in feudo a Manfredi il solo principato di pontificio che, sotto il comando del legato apostolico Guglielmo Fiesco, era giunto in Puglia.
A questa notizia ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] ritratti in stucco policromo: un’attività che gli valse le lodi di Giorgio Vasari (1550 e 1568, IV, 1976, p. 630; di cui III, Siena 1856, pp. 189-194; Id., Testamento di Guglielmo de Marcillat, in Giornale storico degli archivi toscani, III (1859 ...
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SICILIA - Scultura e arti suntuarie
M.C. Di Natale
Nel variegato panorama artistico del Duecento in S. emergono le opere d’arte suntuaria. Della numerosa raccolta di cofanetti eburnei del tesoro della [...] palazzo reale di Palermo, verosimilmente della fine del regno di Guglielmo II, vicino, per soluzioni tecniche, a talune parti della con cavaliere che insegue un drago, verosimilmente s. Giorgio, e un altro con ornati romboidali, provenienti dall’ ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...