VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] onorario di Sua Maestà; per Carlo Alberto realizzò anche Guglielmo Embriaco e Fabrizio del Carretto, erme per l’Armeria XIX); Palazzo Rosso, Gabinetto disegni e stampe, Donazione Giorgio Passano; Legato Mary Ighina Barbani; Donazione Marco Fabio ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] autorevoli di Bologna, chiesti da Guglielmo di Monferrato (il futuro marchese Guglielmo VIII) a garanzia del portò in dote 1500 lire e una casa posta nella parrocchia di S. Giorgio in Poggiale. I loro figli furono Angelica, Ercole, Pandora e Achille. ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] tardi (1305).Alla fine del sec. 13° data la revisione di Guglielmo Durando. Redatta tra il 1293 e il 1295, la versione che Ciardi Dupré Dal Poggetto, Il Maestro del Codice di San Giorgio e il cardinale Jacopo Stefaneschi, Firenze 1981; J.E. Rosenthal ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] a Torino, assieme a Pantaleone da Confienza e a Guglielmo Sandigliano, di una propria comunicazione. Sebbene non sia tipo umanistico gli fossero riconosciute e attribuite dai contemporanei. Giorgio Floro, giurista e lettore di retorica di una certa ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] fianco di collaboratori come Malaspina, Valeriano Albini e Fulgenzio Guglielmi (Freudenberger, 1935, p. 71). Forse in quegli pp. 39-43; C. Vasoli, L’ermetismo a Venezia. Da Francesco Giorgio Veneto ad A. S., in Magia, alchimia, scienza dal ’400 al ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] (tre volte), Agostino Zanni (due volte), Bernardino Benagli (una volta), Gregorio de' Gregori (tre volte), Giorgio Rusconi (una volta), Guglielmo da Fontaneto in Monferrato (due volte), Cesare Arrivabene (una volta), Iacopo da Borgofranco nel Pavese ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] del C., in seguito ad una polemica sorta con Guglielmo Bude, che rivendicava la priorità sulla materia trattata dal si deve -supporre assai ricca, tolta la piccola parte rimasta a S. Giorgio, fu subito venduta dagli eredi, perché al 6 ott. 1553, solo ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] inoltre gli apparati per le nozze tra il duca Guglielmo Gonzaga ed Eleonora d'Austria (1561) e sbalzò Trezzo…, Bordeaux-Paris 1922, pp. 316-321; K. Frey - H.W. Frey, Giorgio Vasari: der literarische Nachlass, II, München 1930, p. 135 n. 476, 239 s ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] tra Giacomo fu Zenone da Mantova, intagliatore di caratteri, e Giorgio fu Federico "de Corono". Dopo il '76 passò a (1495), le Quaestiones di Duns Scoto (1491), le Regulae di Guglielmo Heytesbury, le Consequentiae di R. Strode (1491) e gli Opera ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] convocò sulle alture di Cilaccia "tutti li popoli da San Giorgio a Bonifacio", cioè dal limite meridionale della pieve di Cauro fino il periodo compreso fra il capitanato del Popolo di Guglielmo Boccanegra e il doppio capitanato di Oberto Doria e ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...