Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] si ricorda qui la Lysis, v. Grammatica) o di Giorgio l'archivista (cartafìlace) di Gallipoli, che fra i manoscritti di Castello 1925, pp. 35-59; L. Minio Paluello, Guglielmo di Moerbeke traduttore della 'Poetica' di Aristotele (1278), "Rivista di ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] contribuì con lei alle attività del Soccorso rosso diretto da Guglielmo Jonna.
Nel giugno del 1927 fu arrestato; venne condannato imposto all’isola.
Nel marzo del 1939, assieme a Giorgio Amendola e Ambrogio Donini, fondò il quotidiano Il giornale – ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] una colonna del duomo, affidatagli da Cristoforo di Guglielmo Ronchi (Baracchi Giovannardi, 1987). La morte sopraggiunse , Modena 1994, pp. 371-76; A. Bacchi, in S. Giorgio e la Principessa di Cosmè Tura. Dipinti restaurati per l'officina ferrarese, ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] apposta da Francesco Baldelli sull’edizione greco-latina procurata da Guglielmo Xilander (Basilea 1557) e a Baldelli si devono padovano Girolamo Porro, che si servirono della tipografia di Giorgio Angelieri (con privilegio di 10 anni concesso il 16 ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Laurenziana, Pl. 65, 53). L’edificio fu rappresentato da Giorgio Vasari, prima della distruzione nel 1530, in una veduta della Secondo Vespasiano da Bisticci, nel 1496, alla morte di Guglielmo Becchi, vescovo di Fiesole e priore generale dell’Ordine ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] il vecchio comandante dell’esercito napoletano del 1820-21, Guglielmo Pepe. La sua casa era un riferimento per i Genova, molti patrioti, fra i quali Bertani, Cosenz, Medici, Giorgio Pallavicino Trivulzio, si presero cura della piccola Silvia e di lei, ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] successivi: Francesco Torraca, Emanuele Gianturco, Giorgio Arcoleo, Roberto Mirabelli e Giustino Fortunato, Mario Giuseppe (1884), Giuseppe Giustino Augusto (1885), Vittorio Gennaro Guglielmo (1889), Mario Eugenio (1895), Maria Fortunata, tutti nati ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] di Adamo ed Eva, la Leggenda di s. Giorgio, un Giudizio universale, scene apocalittiche e un esteso incendio nel 1174. Secondo la famosa descrizione di quel coro lasciata da Guglielmo di Malmesbury, "nulla di simile si era mai visto in Inghilterra ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] in chiave di commedia, qualche anno dopo, proposta inutilmente a Giorgio Albertazzi.
Nel 1952, su un terreno donato dal padre a dove accanto ai veri protagonisti (Lenin e Rathenau, Guglielmo II, Nitti e Giolitti, Einstein, Marinetti, Freud, ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] provvede alla rinuncia dei diritti spettanti sulla chiesa di S. Giorgio in Rapino (diocesi di Chieti), già legata alla dipendenza pulsanese che era stato messo in crisi, dopo la morte di Guglielmo II, nonché durante la minorità di Federico II e la ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...