. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] metà del sec. XIII ebbe gran parte nel governo del comune di Asti. Ebbe cinque figli, fra cui Giorgio, ricco cambiatore; Guglielmo, uno dei capi di parte ghibellina e partecipe alle fazioni che dilaniarono il comune di Asti nei primissimi anni ...
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LANCASTER (A. T., 47-48)
Wallace E. WHITEHOUSE
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Reginald Francis TREHARNE
Città dell'Inghilterra e capoluogo del Lancashire; è posta sopra un'altura lungo la riva meridionale dell'estuario del fiume [...] il movimento portuale è insignificante e la banchina di S. Giorgio è stata ridotta a passeggiata pubblica; al Glasson Dock, 8 il Mersey che, con la conquista normanna, fu concesso da Guglielmo il Conquistatore a Ruggero di Poitou. Ma ai primi del 1000 ...
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. La conquista dell'Inghilterra, compiuta da Guglielmo II, duca di Normandia, nel 1166, ebbe, anche nel campo spirituale, conseguenze enormi, poiché da essa fu cambiato, durante parecchi secoli, lo sviluppo [...] S. Caterina d'Alessandria di suor Clemenza di Barking, S. Edmondo di Denis Piramus, S. Egidio di Gillebert de Berneville, S. Giorgio di Simon de Freine, Tommaso Becket di Benet, S. Gregorio di fra' Angier, S. Albano e Edoardo il Confessore: tutte del ...
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Dichiarata dagli Stati Uniti all'Inghilterra il 18 giugno 1812, si concluse con la pace di Gand (Londra, 24 dicembre 1814; Washington, 17 febbraio 1815). La "guerra del 1812" è un riflesso lontano della [...] gl'Inglesi preparano una grande controffensiva. Il generale Giorgio Prevost scende la vallata del Hudson con novemila . La vera tragedia della guerra di terra è quella di Guglielmo Packenham, cugino di Wellington, che l'8 gennaio 1815, quindici ...
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Patrizio danese, nato il 14 dicembre 1546 nella proprietà paterna di Knudstrup (Scania, allora appartenente alla Danimarca). Fu allevato presso uno zio paterno, Jörgen, a Tostrup. Destinato agli studî [...] di Tycho, formata sopra l'Almagesto nella traduzione latina di Giorgio da Trebisonda, si estese e si rafforzò negli anni tra Germania, visitando anzitutto il langravio d'Assia, Guglielmo IV, appassionato astronomo e mecenate della scienza. Passò ...
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Nato a Brooksby (Leicestershire) il 28 agosto 1592, era il secondogenito di sir Giorgio Villiers e di Mary Beaumont, sua seconda moglie. Suo padre, che vantava la discendenza da uno dei compagni di Guglielmo [...] come nemico della patria.
Il B. lasciava morendo la moglie Caterina, sposata il 16 maggio 1620, e tre figli: Carlo, Giorgio che ereditò il titolo, e Francesco.
Sulla figura del B. si è scagliata la furia degli storici liberali, che hanno veduto ...
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Fino dai tempi più remoti. tra gli atti di guerra ebbe parte notevole la cattura delle navi mercantili del nemico, esercitata non soltanto dalle navi da guerra, ma da legni di privati armatori. Questa [...] più temuti corsari liguri; fra essi, ad es., Guglielmo Grasso, Alamanno da Costa, e il celeberrimo Enrico Pescatore corsa, in cui si segnalarono il Moret di Saint-Malo e Giorgio Roux di Marsiglia. Essa riprese con maggior vigore durante la guerra ...
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Poligrafo e romanziere, nato a Londra (probabilmente nel settembre 1660), morto ivi il 26 aprile 1731. Suo padre, James Foe (Daniel cominciò ad adottare il prefisso "De" per la prima volta, pare, nel 1695) [...] tracce dopo la rotta di Sedgemoor; favorì poi la venuta di Guglielmo d'Orange, e ambì di diventare portavoce dei whigs. Ma fra in Scozia sotto mentite spoglie di commerciante. Con l'avvento di Giorgio I, il D., che fino allora era apparso come whig ...
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. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] primo discesero Obizzo, capo del ramo di Bruges, e Giacomo, padre di Guglielmo, che fu, a sua volta, padre di Adornino, capo del ramo nobili e popolari. Le lotte di partito provocarono la caduta di Giorgio A. (23 marzo 1415). Ma, nel 1443 dopo 20 ...
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HOHENZOLLERN (nella forma antica Zollern)
Walter Platzhoff
Famiglia sveva, il cui primitivo castello, di Zollern (v. hechingen), si erge ai piedi della Rauhen Alb. Le origini e l'antica storia di questa [...] assunsero la parte direttiva del nuovo Impero tedesco; il re Guglielmo I fu proclamato il 18 gennaio 1871 imperatore tedesco. Fino si sono segnalati, al servizio dell'Imperatore, Giovanni Giorgio (morto nel 1623), che fu presidente della Camera di ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...