Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] fidanzato, come il sentimento di vendetta di Riccardo e di Giorgio che imprecano al traditore Arturo, come la commiserazione e la di andare a Parigi a comporvi il Conte Ory e il Guglielmo Tell; quando, pochi mesi dopo aver fatto rappresentare i ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] all'Oder, 7 chilometri più a monte, presso il ponte Guglielmo. Lo specchio d'acqua dove l'Ohle confluisce nell'Oder consiglio si rifiutò, nel 1458, di riconoscere il nuovo re Giorgio Podiebrad e resistette anche gli anni seguenti, fino a che avvenne ...
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Capitale dello stato (Land) omonimo (v. appresso), è città che ha risentito in modo notevole dello sviluppo industriale e commerciale tedesco. A 70 m. sul livello del mare, al centro d'una fertile pianura, [...] ebbe durata, poiché Enrico morì senza figli. Ma già il figlio di Guglielmo, Guglielmo il Minore (morto nel 1503), suddivise ancora le sue terre tra i tedesco. Il duca morì nel 1884 senza figli; ma Giorgio V, re di Hannover, che avrebbe avuto diritto ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] 75 Alessandria sostenne vittoriosamente l'assalto famoso di Federico I e di Guglielmo il Vecchio, con un assedio di sei mesi, dopo i artisti alessandrini, tra cui Giovanni Massone (1432-1511) e Giorgio Soleri (sec. XVI). Nel museo, oltre a bronzi ...
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Il movimento sindacale nel contesto internazionale. Il sindacalismo europeo. I sindacati italiani. Bibliografia
L’esperienza associativa del movimento sindacale, che ha rappresentato gli interessi materiali, [...] Nel 2010, inoltre, Susanna Camusso ha sostituito Guglielmo Epifani al vertice della Confederazione generale italiana del accolte con serie riserve dal nuovo presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. La CGIL, da parte sua, respingeva ancora una ...
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PARTITI POLITICI.
Piero Ignazi
– Le elezioni del 2006: il governo Prodi. Dalle elezioni del 2008 alle dimissioni di Berlusconi. Il governo Monti. Le elezioni del 2013 e la rielezione di Napolitano. [...] si rivolgevano al presidente uscente chiedendogli di ripresentarsi. Giorgio Napolitano veniva così rieletto a larga maggioranza.
Dall’altra parte il PD, terminato l’interim di Guglielmo Epifani alla guida del partito, organizzava nuove primarie per ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] fu per qualche decennio, un centro di studî. Un monaco fiammingo, Guglielmo da Morbecca, il quale aveva studiato greco a Corinto, e aveva di Archimede sarebbe forse scomparsa. Nell'opera di Giorgio Valla, De expetendis et fugiendis rebus (Venezia 1501 ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] Le decorazioni in legno sono di Herman Glosencamp, del figlio Guglielmo, e di Roger de Smet. Il tutto è un dipinge il ritratto della Vergine (1545) e una Leggenda di S. Giorgio; del Pourbus un Giudizio universale (1551) e i ritratti di Jean Ferragunt ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] tav. LXVI) cui nel 1464 il fiorentino Michelozzo e Giorgio Orsini da Sebenico diedero varia e nobile impronta artistica. La 1187, per sottrarsi all'inviso dominio, ai re di Sicilia Guglielmo II e Tancredi, nel 1192 tornò all'impero bizantino, e ...
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Termine usato in diritto soprattutto nel senso di abuso di autorità. Le sanzioni stabilite dalla legge variano a seconda delle autorità che commettono l'abuso: dal punto di vista storico e del diritto [...] , al quale spettava, tra l'altro, anche la conoscenza dei ricorsi degli ecclesiastici contro gli abusi dei superiori (U. Benassi, Guglielmo Du Tillot, V, Parma 1924, estr. dai voll. XXIV e XXV dell'Arch. stor. per le prov. Parmensi, p. 118 ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...