Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] favorirono questa tendenza; ciò è dimostrabile tanto in epoca più antica per Guglielmo IX d'Aquitania (morto nel 1030), quanto per Federico II, per di Cotton, di Harley, e della biblioteca di Giorgio II.
Un periodo di fiore attraversa la Palatina di ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] sole, come è detto in un almanacco del 1290 di Guglielmo di Saint-Cloud (ms. 7281 fondo latino della Bibliothèque Nationale 'argento si oscura con l'esposizione alla luce. Nel 1556 Giorgio Fabricius osservò l'oscuramento del cloruro d'argento. Ma il ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] 1634), fu continuato da Francesco van Schooten (1649) e da Goffredo Guglielmo Leibniz (1676).
Il simbolo sommatorio Σ è di Leonardo Euler ( algebriche.
La teoria di Cayley e Sylvester, della quale Giorgio Salmon (1819-1904) fin dal 1859 aveva dato un ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] settentrionale di due divisioni agli ordini del generale Guglielmo Pepe reduce dall'esilio politico. Ma il Borbone Italia e la Palestro e a ritirarsi poi nel porto di S. Giorgio.
Bibl.: C. Randaccio, Storia delle marine militari italiane dal 1750 al ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] ; nel 1644 un almanacco. Poi vi giunse da Copenaghen Melchior Martzan (1647) e Michele Thomesen (1665); i íratelli Giorgio e Guglielmo Wedemann vi fondarono nel 1688 una tipografia che durò fino al 1809. A Bergen l'arte della stampa cominciò nel 1719 ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] in quella politica mondiale, di cui - allontanato dal potere nel 1890 il principe di Bismarck - diverrà antesignano lo stesso imperatore Guglielmo II.
Nel 1898 la Germania si faceva cedere dalla Cina in affitto per 99 anni Kiao-chow e vi trasformava ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] il canto di Venere "Fairest isle", il vigoroso inno a S. Giorgio con marce e cori terminati, come nell'opera lulliana, da una del grand-opéra (La Vestale, Muette de Portici, Guglielmo Tell, Huguenots, ecc.) allora impersonato dal Meyerbeer. Ma ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] Michele d'Efeso, Eustazio, Niceforo Blemmides e Giorgio Pachimere scrissero pure commenti e compendî di opere , su richiesta di Tommaso d'Aquino, il domenicano belga Guglielmo di Moerbeke, che tradusse altresì il commento di Simplicio alle ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] della moneta.
Inghilterra. - Il bilancio di Guglielmo il Conquistatore raccoglieva 400.000 sterline di di sterline. Sopravvenne un incremento delle spese: il lungo regno di Giorgio III, iniziatosi con un bilancio di 15 milioni, si chiuse (1819 ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] (1883), Emilio Orlik (1870), Ernesto Oppler (1885), Guglielmo Heise (1892), Sigfrido Sebba, Massimo Oppenheimer. In Germania praticano oggi, con buona scienza del mestiere, la silografia Giorgio Schrimpf (1889), Enrico Heckel (1883), Max Thalmann ...
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sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...