La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] al-Dīn al-Ṭūsī, base della Sintassi persiana di Giorgio Crisococce (1347), o ancora il manoscritto greco bizantino giunto 1989).
In Sicilia, Enrico Aristippo, suddito del normanno GuglielmoI, poco dopo la metà del 1100, nell'epistola dedicatoria ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] di Teodorico e dei sovrani normanni e svevi, da Ruggero II a GuglielmoI a Enrico VI e Costanza fino a Federico II (che adoperò per appare chiaro che il concetto espresso nel mosaico di S. Giorgio deriva da una analoga mentalità, pur se trasferita in ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] ? Per decisione della Sede Apostolica, i canonici di S. Giorgio in Alga furono sottoposti alla sola autorità Carlo Dolcini, Crisi di poteri e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, in partic. pp. 223 ss.
53. ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] 1156 il nuovo re di Sicilia, GuglielmoI, sconfisse pesantemente le truppe bizantine presso Brindisi cifra è forse esagerata e da ridurre a non più di 6.000-6.500: Giorgio Cracco, Un "altro mondo": Venezia nel Medioevo. Dal secolo XI al secolo XIV, ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] decisivo si ebbe in Prussia prima sotto il regno di Federico GuglielmoI e, dal 1740, sotto Federico II: la necessità di , il regime di gabinetto.
In Gran Bretagna nel 1806 Giorgio III procede a quello che viene definito l'ultimo scioglimento nella ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Ottaviano Guidoboni, 1613). Sull’opera di Guglielmo Baldessano e il ruolo dell’erudizione geografica nella per una comparazione tra gli antichi tiranni e i moderni avversari del pontefice C. Giorgi, Discorsi intorno al glorioso martire S. Lorenzo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] furono opera soprattutto delle nuove potenze emergenti: i Paesi Bassi ‒ con GuglielmoI d'Orange-Nassau e Maurizio d'Orange-Nassau Biblioteca Minera Boliviana, 1986.
Bellavitis 1983: Bellavitis, Giorgio, L'arsenale di Venezia. Storia di una grande ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] per la costruzione dello stadio olimpico venne donato da GiorgioI, il denaro necessario fu trovato grazie al mecenatismo ambizione e il desiderio di ospitare i Giochi avrebbero convinto l'imperatore Guglielmo a rinunciarvi. Sulla profonda propensione ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di cui faceva parte anche un legittimista convinto come GuglielmoI, che riconobbe comunque il Regno d’Italia nell’estate ), Ferdinando Fassati di Balzola nella carriera interna (1873), Giorgio Calvi di Bergolo (1876), Edmondo Mayor des Planches ( ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] le istituzioni accademiche, in particolare sotto il kaiser GuglielmoI, e queste università, che rappresentavano la cultura nel 1789), mediante i quali Herschel compì le sue osservazioni sulla struttura della Galassia. Anche se re Giorgio III donò a ...
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