TIMPANARO, Sebastiano senior
Lucietta Di Paola
Nacque il 20 gennaio 1888 a Tortorici, in provincia di Messina, da Sebastiano, proprietario terriero, e da Maria Teresa Fonti, titolare di una rivendita [...] Bonsanti, Elio Vittorini, Federico De Robertis, Salvatore Bertini, Alberto Viviani, Giorgio Morandi, Ottone Rosai, in La Fiera letteraria, 15 gennaio 1950; S. T. (1888-1949), in Chimica, I (1950), pp. 41-42; S. T. (1888-1949), in Scienza e tecnica, ...
Leggi Tutto
LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] si successero sul trono di Cipro ed Enrico I riuscì a liberarsi dalla sudditanza di Federico II di Svevia. Nel 1267 si estinse la gotiche che ispirarono anche i costruttori di chiese di rito greco, come per es. S. Giorgio dei Greci (Haghios Gherghios ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] fatta nel 1495 a Venezia presso Simone Bevilacqua (Hain, I, n. 3233); un'altra sempre a Venezia a nel 1452 da Borso all'imperatore Federico III, che ricambiò il B. un codice, insieme con Carlo di San Giorgio, camerlengo prediletto di Borso (che ebbe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’inizio del XIII secolo penetra anche in Italia il gotico, che si era già affermato [...] è San Galgano, finanziata anche da Federico II, iniziata nel 1218 e serie di lavori, che si chiamano tedeschi, i quali sono di ornamenti e di proporzione molto dismesso ogni modo loro.”
Il giudizio di Giorgio Vasari spiega, in pieno Cinquecento, cosa ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] Manfredo e il melodramma Bianca Orsini, entrambi su testo di Giorgio Tommaso Cimino (San Carlo, 1872 e 1874). Non fu E. P., Torino 1877; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, III, Napoli 1882, pp. 368-374; F. Guardione, Di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sotto il governo di Federico da Montefeltro, e in particolare negli anni Sessanta e Settanta [...] e Settanta del secolo la nascita di un clima culturale fra i più fertili e aggiornati del panorama italiano.
Letterati e artisti a seguito delle rinnovate fortune di Federico, è il senese Francesco di Giorgio Martini. Pittore e scultore, oltre che ...
Leggi Tutto
TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] 1864, ospite a Milano del poeta Federico Aime presso la caserma di Sant’Apollinare che adombrava un amplesso fra il protagonista Giorgio e Fosca). Nello stesso anno il Edgar Allan Poe e Théophile Gautier, e i Racconti umoristici (In cerca di morte, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di Carlo V saccheggiano Roma, costringendo papa [...] VII schierarsi al fianco del re Francesco I di Francia nella Lega di Cognac (1526 1526. Quello di Pietro Aretino, lodatissimo da Giorgio Vasari per la resa della veste attraverso "cinque incisioni.
Lo storico dell’arte Federico Zeri (1989) ha osservato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’eredità tecnologica di Taccola, compresa la sua passione per l’antico, viene raccolta [...] Giorgio Martini è pittore, scultore, ingegnere militare, meccanico e soprattutto architetto. Legato professionalmente al duca di Urbino Federico riaprirla mai più. Francesco si lascia alle spalle i suoi esordi di artista e ingegnere legati alla ...
Leggi Tutto
Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] 1235) intrattenne una corrispondenza amichevole con il metropolita di Corfù, Giorgio Bardanes, il quale si fermò verso il 1235-1236 a Otranto che a Brindisi si cominciò a diffondere tra i crociati. Federico stesso non esitò a tornare a Brindisi per ...
Leggi Tutto
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...