MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] S. Angelo dal 1181 al 1185, e Bobone, cardinale di S. Giorgio al Velabro nel 1188. Il Collegio contava allora meno di trenta membri e con cui da tempo era in aperto contrasto circa i rapporti con Federico II, creò M. senatore unico. L'intento era ...
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TORELLI, Stefano
Irene Graziani
Figlio di Felice Torelli, veronese ma naturalizzato bolognese, e di Lucia Casalini, nacque a Bologna il 24 ottobre 1704 (Graziani, 2005, p. 326). Nella scuola dei genitori, [...] altari della basilica di S. Giorgio Martire a Ferrara, cattedrale della la salita al trono del fratello Federico II (Krückmann, 1998, p. Wandegemälde in Audienzsaale des Rathauses zu Lübeck, in Nordelbingen, I (1923), pp. 16-36; V. Thorlacius-Ussing ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] interpretato da Giorgio Albertazzi, per 1976 rifiutò Il Casanova di Federico Fellini e Novecento di Bernardo Bertolucci . Montini - P. Spila, Roma 2004; Un attore contro. G.M.V. I film e le testimonianze, a cura di F. Montini - P. Spila, Milano 2005 ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] della stima di alti prelati fra i quali Marco Barbo e Giuliano , III, pp. XVII-XXXII; Elegia in onore di Federico da Montefeltro, in A. Cinquini, Il cod.Urb. Principato, filza 72, n. 107); una di Giorgio Valla al B. (Bologna, Bibl. Universitaria, ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] i giovani che promuovono manifestazioni antiaustriache, ma "esaltato" e "pazzo" ancor più gli pare il gesuita Federico ampie monogralie (cfr. ad esempio la dissertazione sulla chiesa di S. Giorgio Maggiore nel volume IV, pp. 241-401) o veri e propri ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] 53) e, tra i suoi numerosi film, rimangono indimenticabili il ruolo del cardinale Federico Borromeo ne I promessi sposi di Mario -up Girl di Elsa Shelley (1946) con la regia di Giorgio Strehler, Goldoni e le sue sedici commedie nuove di Paolo Ferrari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È l’Encyclopédie a chiarire i risultati raggiunti dalle arti decorative nel Settecento [...] 1770 per Giorgio III d’Inghilterra con un’eleganza classicista.
La polemica sul lusso e l’attenzione per i mestieri e di servizi per le tavole di Federico II il Grande, mentre dal 1753, a Nymphenburg (Monaco), i gruppi plastici modellati da Franz ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] uomini, profondamente influenzata dai versi di Paul Éluard e di Federico García Lorca. Nel 1943 sarebbe stata la volta del dramma fluida e spontanea di volti, fiori e paesaggi, anche durante i successivi soggiorni in Grecia (1957-58) e a Cuba (1965 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto a Venezia nella prigma metà del Settecento, Vivaldi ha dato contributi importanti [...] : è l’epoca dell’architetto Giorgio Massari, che edifica, tra l come si è detto, da Francesco Gasparini) e i vari maestri di strumenti. Il 1° settembre 1703 , nel 1716 giunge nella città lagunare Federico Augusto II, futuro principe elettore di ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] 7° e 8° secolo. Scarsi sono invece i reperti rinvenuti nell'area della città romana. Con l -principe Federico Vanga (1207-1218), creato vicario e legato per l'Italia dall'imperatore Federico II corte del vescovo-principe Giorgio di Lichtestein (1390 ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...