ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] suscitata da un gesto eclatante dei baroni alleati dei Veneziani, i quali, per spaventare gli imperiali, avevano preparato un’altissima forca per impiccare Filangieri, esonerato da Federico e caduto nelle mani degli avversari dopo che un naufragio ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] era dominata dai toscani, tra cui Francesco Salviati e Giorgio Vasari: secondo Karel Van Mander, Muziano eseguì alcuni Maria II della Rovere, che ne ricercò i disegni e le stampe di paesaggio, e di Federico Borromeo che, dopo la morte del pittore, ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] (tra i suoi alunni ci fu Vincenzo Cerami). Si legò d’amicizia con Sandro Penna e con Giorgio Caproni, poi giovane Sophia Loren. Collaborò come sceneggiatore con Mauro Bolognini e con Federico Fellini (sia per Le notti di Cabiria sia per la Dolce ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] o a Federico II. Il C. infatti (cfr. una sua precisa enunciazione metodologica a questo proposito in I. G. (1894), pp. 206 s.; F. Gabotto-A. Badini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, in Rivista di storia, arte, arch. della prov. di Alessandria, III ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] dalla morte dell’artista lo storiografo Giorgio Vasari così descrive nel 1550 le clima umanistico della corte di Federico da Montefeltro, trova in piccolo formato e di eccelsa qualità oscilla tra i due maestri. Testimonia la precocità di Raffaello il ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] dello scultore Giuseppe Grandi; a tredici passò in quella di Federico Villa, dove imparò veramente ad affrontare il marmo, «lavorando una seconda monografia Hoepli a opera di Giorgio Nicodemi.
Alla I Quadriennale romana del 1931 Wildt espose il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] frati minori francescani, dove l’avevano già preceduto i suoi fratelli Ginepro e Ambrogio (Ulivi 2009 e da quella siciliana dell’imperatore Federico II e da quella papale è un plagiario, che dire allora di Giorgio Valla che nel suo De expetendis et ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] e un'ode in cui invita l'imperatore Federico III a prendere le anni contro i Turchi (cc. 164v-166r). Nel 1466-67 e di stima il C. ricevette pure da Paolo Andrea del Bene, Giorgio di Lazise e Mario Filelfo (Firenze, Bibl. Laurenziana Fondo Ashburnham, ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Federico Borromeo, per passare infine alla famiglia, Imperiali. Anche i benedettini del convento napoletano dei SS. Severino e Sosio rivendicarono i Cracovia stringe rapporti con l'eretico saluzzese Giorgio Biandrata e con Jan Boner, membro influente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] Non potendo in poco spazio esaminare i diversi aspetti del suo pensiero e delle diritto dal titolo La norma giuridica, relatore Giorgio Del Vecchio. Dal 1933 al 1939 lavorò Antonio Baldassarre, Augusto Cerri, Federico Sorrentino, Claudio Chiola.
La ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...