MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] di allievi diretti, quali Antonio Giorgio Aprile, Clara Moffa, Gustavo Sannia loro, e il gruppo dei 10 iperboloidi contenenti i sistemi rigati comuni a 6 complessi lineari di dei Giuseppe Veronese, Mario Pieri, Federico Enriques, Beppo Levi e di altri ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] , a sua volta, il 27 dicembre del 1509 scriveva a Giorgio Brognolo (uno dei principali agenti dei Gonzaga a Venezia) per metterlo garbasse alla marchesa che difenderà i suoi diritti di priorità. Con decreto del marchese Federico del 1º genn. 1525 ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] cultura, Torino, UTET.
Cardona, Giorgio R. & Simone, Raffaele , Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 383-423.
De Blasi, Silvia (1988), Gli studi linguistici di Federico Borromeo, «Studi linguistici italiani» 14, pp ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] fratelli di Iacopino: Federico, che fu p. 137; G. B. Verci, Storia della marca...,cit., Venezia 1786, I, pp. 121 s., 124, 131 ss., 144, 157 s., 169, 171 ; G. Biscaro, Attraverso le carte di S. Giorgio in Braida di Verona. Note storiche (seconda serie ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] chiesa di S. Giorgio dei genovesi a Napoli C. Celano, Notizie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli, I, Napoli 1692, pp. 113, 128, 163, 263 s., 266 s., II, pp , Università degli Studi di Napoli Federico II, Napoli a.a. 2006 ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] seguito sempre in cartellone durante i tre anni di vita della Compagnia. Secondo Federico Vittore Nardelli, autore dell’ con la regia di Pirandello e le scene di Giorgio de Chirico, rappresentazione offerta alla platea internazionale convenuta a ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] messa e vespri con "rito pontificale" per i monaci cassinensi dell'isola di S. Giorgio (Selfridge-Field, 1985, passim). Il 12 del 1716 e l'autunno 1717 il principe elettore Federico Augusto di Sassonia aveva soggiornato a Venezia e avanzato ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] all’anno, ottenendo i primi ruoli da protagonista, come in Le olimpiadi dei mariti (1960, di Giorgio Bianchi), ma a far attore rimase invece assai deluso da un mancato appuntamento con Federico Fellini, che gli promise il ruolo da protagonista del ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] . Elisabetta d’Ungheria per la cappella del cardinale Federico d’Assia nella cattedrale di Breslavia (Bershad, 1976 morte di Pallavicini a dei viaggiatori inglesi e quindi a re GiorgioI d’Inghilterra e oggi conservate nella King’s Gallery di ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] insieme a Ludovico Grassi, Danilo Zolo, Vittorio Citterich, Federico Setti, Fernando Cancedda e Luciano Martini), un giornale tra i fondatori della Sinistra cristiana), da un lato, e la dirigenza comunista dall’altro, in particolare Giorgio Napolitano ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...